I SONDAGGI POLITICI DOPO LA NASCITA DEL GOVERNO MELONI: VOLA FDI, CAOS PD

Nei giorni dell’insediamento del nuovo Governo Meloni – in corso oggi il primo Consiglio dei Ministri dopo il giuramento di sabato al Quirinale – i sondaggi politici diffusi da “Affari Italiani” e raccolti da Lab21.01 presentano già il “conto” dei risultati elettorali assieme alle prime settimane già piuttosto convulse della nuova Legislatura. Volano Meloni e Conte, tiene Salvini con lieve risalita nei sondaggi, crolla Forza Italia ma ancor peggio fa il Partito Democratico: le intenzioni di voto raccolte prima del 23 ottobre danno come scenario un Centrodestra ancora in netta maggioranza nel Paese al 44,6%, contro un Centrosinistra (Pd-Verdi-PiùEuropa-Art.1) ancorato al 25,1% del consenso nazionale.



Entrando nelle pieghe dei singoli partiti, i sondaggi politici diffusi ieri danno Fratelli d’Italia ormai proiettato verso il 28% e ancora in ascesa dopo la nascita del Governo Meloni: FdI al momento con il 27,9% guadagna lo 0,7% rispetto alle ultime rilevazioni del 15 ottobre, mentre al secondo posto ormai è fisso il Movimento 5Stelle di Conte che con il 17,8% (+0,4%) stacca definitivamente il Pd di Letta fermo al 17% (-0,6% in una settimana). La Lega al 9% supera invece nettamente Forza Italia al 7,1%, ancora scossa dai dissidi interni manifestati dagli ultimi giorni “fibrillanti” del suo leader Silvio Berlusconi: il Terzo Polo-RenewEurope di Renzi e Calenda scende leggermente dai risultati delle scorse settimane e si colloca all’8,1% comunque superando i “concorrenti” diretti di Forza Italia.



SCONTRO BERLUSCONI-MELONI: COSA DICONO I SONDAGGI POLITICI DEL TERMOMETRO

Ad ultimare la lista delle intenzioni di voto nei sondaggi politici Lab21.01 per “Affari Italiani” troviamo dietro ai partiti “big” le altre liste dove nessuno guadagna terreno rispetto all’ultima rilevazione: al 4% l’unica eccezione è rappresentata dall’alleanza Verdi-Sinistra Italiana che con il 4% recupera terreno rispetto all’ultimo sondaggio. Dietro troviamo PiùEuropa di Emma Bonino al 2,6%, Articolo1 di Speranza all’1,5%, ItalExit di Paragone all’1,8% e tutte le altre liste su scala nazionale che non superano il 2,6% totale. Iniziando il nuovo Governo di Centrodestra, la neo Premier Giorgia Meloni raggiunge nella fiducia tra i principali leader politici il suo predecessore diretto, Mario Draghi, con il 52% di consenso registrato dai sondaggi politici Emg: dietro troviamo ben staccato Conte al 41%, Berlusconi 31%, Calenda 29%, Salvini 24%, Letta 20% e Renzi al 17%.



Interessanti invece dopo le nomine e la lista dei Ministri del Governo Meloni è lo scontro tutto interno al Centrodestra “giocato” dalla Presidente del Consiglio appena nominata e il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. I sondaggi del Termometro Politico dello scorso 18-19 ottobre hanno provato a sondare il terreno dell’elettorato per spiegarsi i motivi di tale scontro. Ebbene, il 22,4% è convinto che si tratti di una mera questione personale, in quanto a Berlusconi interesserebbe dare posti di pressioni ad esponenti a lui vicini in FI: il 16,4% ritiene che il Cav voglia aumentare il peso strategico di Forza Italia nella maggioranza, mentre il 6,6% è convinto che vi siano visioni completamente differenti sulla politica estera. Da ultimo, il 4,4% pensa che Meloni voglia dimostrare di essere l’unica leader attuale del Centrodestra e non voglia “piegarsi” a richieste/ricatti degli alleati di Governo.