GUERRA ISRAELE, I SONDAGGI POLITICI: 5% DEGLI ITALIANI STA CON HAMAS
La guerra tra Hamas e Israele inevitabilmente influenza e travolge il dibattito politico anche in Italia, con il Governo Meloni e le principali forze di opposizione che fin da subito si sono schierate con la difesa della democrazia dello Stato ebraico: non tutti però sposano la stessa “linea”, come mostrano bene i sondaggi politici condotti dal “Termometro Politico” tra il 10 e il 12 ottobre scorso, appena pochi giorni dall’attacco terroristico della sigla filo-palestinese contro Israele.
Il 34,4% degli elettori si dice completamente dalla parte di Tel Aviv, giudicando come legittima e giustificata la reazione sulla Striscia di Gaza dopo gli attacchi del 7 ottobre: il 20,5% sta con Israele ma ritiene però errato l’assedio di Gaza con acqua e luce tolte alla popolazione (in quanto violazione dei diritti umani). Al 54,9% complessivo dunque che si dice dalla parte dello Stato ebraico, si contrappone un 33,2% di elettori che invece sostiene la causa palestinese anche se dice comunque di non approvare le azioni terroriste di Hamas contro i civili israeliani: infine, si trova anche un 4,4% di elettori schierati tanto con la Palestina quanto con Hamas, condannando Israele invece come “stato terrorista”. Altri sondaggi politici, quelli di Antonio Noto per “La Repubblica” del 14 ottobre, identificano anche l’area politica degli elettori che arriva ad appoggiare Hamas invece che sostenere lo Stato democratico di Israele: «le quote maggiori si registrano tra gli elettori di Verdi-Sinistra e del M5S», spiega Noto mostrando come l’80% degli elettori di Bonelli e Fratoianni “solidarizzano” con Hamas, mentre scende al 33% il dato sulla base grillina.
I SONDAGGI POLITICI DEL TERMOMETRO: TUTTE LE INTENZIONI DI VOTO, SALE IL CENTRODESTRA
In merito poi alla posizione del governo Meloni sulla guerra Israele-Hamas, sempre i sondaggi politici del Termometro registrano un 41,9% di italiani che ritiene tale linea condivisibile ed equilibrata, mentre il 44,8% è convinto che sia una parte troppo schierata con Israele, ignorando le istanze palestinesi. Davanti però al rischio terrorismo che ora corre più di una settimana fa anche in Europa, il 38,8% si dice molto preoccupato e ritiene che la guerra di Hamas abbia aumentato le probabilità, mentre il 41,1% teme attentati ma non in Italia.
Chiudendo con le intenzioni di voto, i sondaggi politici espressi dal Termometro in questa ultima settimana parlano di un Centrodestra ancora in crescita mentre tra Pd e M5s resta lo “stallo” ormai perdurante da diversi mesi. Il 29,9% delle preferenze è ancora legato a Giorgia Meloni e a Fratelli d’Italia, mentre il Pd di Schlein insegue ben 10 punti sotto con il 19% secco. Conte con i 5Stelle scende ancora verso il 16,3% mentre la Lega di Salvini sale fino al 9,6%, con Forza Italia di Tajani appena sopra al 6%, Chiude la classifica dei partiti nei sondaggi politici del Termometro Azione di Calenda al 3,6%, Si-Verdi al 2,9%, Renzi con Italia Viva al 2,6% come PiùEuropa, 2,3% ItalExit, 1,5% Unione Popolare come Democrazia Sovrana Popolare.