Riflettori accesi sulla guerra in Ucraina e sulle intenzioni di voto nei sondaggi politici di Euromedia Research per La Stampa. Iniziamo dalle rilevazioni sulla crisi tra Mosca e Kiev: quattro italiani su dieci, per la precisione il 40,4%, teme un coinvolgimento diretto dell’Italia e un allargamento del conflitto anche ad altri Paesi. Il 30,4% teme la terza guerra mondiale, mentre il 25,5% è preoccupato per le conseguenze economiche già in atto.
I sondaggi politici di Euromedia Research hanno poi analizzato il giudizio degli italiani sulle sanzioni economiche comminate dall’Unione europea al Cremlino. Per il 41% sono utili ma non decisive, mentre il 18,8% le definisce pericolose, in quanto ostacolano il dialogo per la pace. Per il 20,5% sono addirittura inutili, mentre per il 14,6% sono fondamentali per arrivare alla fine del conflitto.
SONDAGGI POLITICI: LE INTENZIONI DI VOTO SECONDO EUROMEDIA RESEARCH
Passiamo adesso ai sondaggi politici di Euromedia Research per La Stampa sulle intenzioni di voto. Qualche variazione degna di nota ai “piani alti”. Il Partito Democratico si conferma primo della classe: i dem di Enrico Letta passano dal 21,7% al 21,3%. Ancora più marcato il ribasso di Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni perde mezzo punto percentuale e si attesta al 21%. Stabile, invece, la Lega: il Carroccio di Matteo Salvini è quotato al 15,9%. Torna a sorridere il Movimento 5 Stelle: i pentastellati di Giuseppe Conte guadagnano lo 0,2% e passano al 12,5%. Nessuna variazione per Forza Italia: gli azzurri di Silvio Berlusconi sono dati all’8,5%. Buon balzo in avanti per Azione e +Europa: la federazione guadagna lo 0,4% e si attesta al 5,1%. Italia Viva di Matteo Renzi resta al 2,3%, mentre sotto quota 2% troviamo Federazione dei Verdi – Europa Verde all’1,9% (-0,2%), MDP – Articolo 1 all’1,7% (-0,2%) e Sinistra Italiana all’1,3% (-0,2%). I partiti minori di centrodestra rappresentano l’1,7% dell’elettorato. Gli altri soggetti politici il 3,7%. La percentuale di indecisi e astenuti scende dell’1,3% ed è quotata al 35,6%.