I sondaggi politici sulle intenzioni di voto degli italiani tracciano un quadro ben preciso sullo scenario attuale, ma quanto durerà il Governo M5s-Pd-LeU secondo gli elettori? La rilevazione Ipsos per il Corriere della Sera mostra un’Italia spaccata, anche se la maggioranza crede che «durerà per pochi mesi, al massimo un anno»: il 42% non valuta come duratura l’alleanza giallorossa, con il ritorno alle urne più vicino di quanto ipotizzabile. Per il 21% degli italiani il Conte-bis durerà per un paio di anni, mentre solo il 15% ritiene che si arriverà al 2023, quando si chiuderà la legislatura. Il restante 22% non sa come rispondere. E, come evidenzia Nando Pagnoncelli, è l’elettorato di Centrodestra a puntare su una durata a breve termine del neonato esecutivo: parliamo del 70% di elettorato Lega e del 60% di elettorato Fratelli d’Italia-Forza Italia. Come facilmente intuibile, sono gli elettori Pd-M5s ad auspicare una durata fino al 2023: il 31% dem e il 29% pentastellato. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SONDAGGI POLITICI: CONTE VOLA AL 57%
Tornano i sondaggi politici anche in questo sabato 14 settembre, in particolare quelli di Ipsos, l’istituto guidato da Nando Pagnoncelli. Nell’ultima rilevazione effettuata per “Il Corriere della Sera”, viene posta molta attenzione sul gradimento dei diversi leader. Il più amato dagli italiani, almeno per ora, è il premier del governo Pd-M5s, quel Giuseppe Conte che nei 14 mesi da Presidente del Consiglio si è ritagliato un profilo istituzionale che sembra piacere agli elettori. Il suo indice di gradimento, anche sotto l’egida di questo nuovo esecutivo giallorosso, continua a salire passando dal 52% del mese di agosto al 57% del mese di settembre. Chi è l’anti-Conte? Senza dubbio Matteo Salvini. Il leader della Lega, dopo aver scontato a caro prezzo l’aver aperto la crisi di governo, nell’ultimo mese ha recuperato 4 punti nel gradimento degli italiani, passando dal 36 al 40%.
SONDAGGI POLITICI, FIDUCIA NEI LEADER
Dietro l’accoppiata Conte-Salvini ecco sul podio Giorgia Meloni. L’indice di gradimento della leader di Fratelli D’Italia, però, è in calo di un punto rispetto al mese d’agosto (dal 33% al 32%). Identico trend, nonostante il MoVimento 5 Stelle in ripresa e il suo nuovo incarico da ministro degli Esteri, per Luigi Di Maio. Il capo politico pentastellato passa infatti dal 28 al 27% di gradimento. Gli altri protagonisti? Il segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, viene ben visto dal 23% degli italiani, mentre un altro dem, Dario Franceschini, sondato da Pagnoncelli proprio in ragione della parte attiva svolta nelle trattative per la nascita del governo Pd-MoVimento 5 Stelle, ha la fiducia del 21% degli elettori. Più in basso Silvio Berlusconi, passato dal 16% del mese di agosto al 15% di settembre.