Pochi giorni dopo l’ufficialità della scissione tra Matteo Renzi e il Pd i sondaggi politici possono già valutare l’impatto che “Italia viva” ha sortito sul corpo elettorale. Secondo l’ultima rilevazione effettuata dall’istituto Ipsos di Nando Pagnoncelli per “Il Corriere della Sera”, il 67% degli italiani è convinto che l’ex premier resterà marginale nello scenario politico nostrano e che l’operazione non si rivelerà un successo dal punto di vista dei consensi. Il 16% si dice invece certo che sarà proprio Renzi il prossimo punto di riferimento per gli elettori moderati, europeisti e riformisti, ma è curioso notare che i più sicuri di questo scenario si riscontrano in particolare tra quanti votano Pd e Forza Italia: tra i dem si raggiunge il 24%, tra gli azzurri si raggiunge addirittura il 32%. Ora resta da capire se gli elettori convinti del successo di quest’operazione si faranno anche convincere dall’abbracciarne i destini. (agg. di Dario D’Angelo)



SONDAGGI POLITICI IPSOS: ITALIA VIVA DI RENZI AL 4,4%

Se si votasse oggi “Italia viva” di Matteo Renzi otterrebbe il 4,4% dei consensi. Questo è quanto emerge dagli ultimi sondaggi politici realizzati dall’istituto Ipsos diretto da Nando Pagnoncelli per “Il Corriere della Sera” a pochi giorni dalla scissione nel Pd. Un risultato tutto sommato non negativo per l’ex premier, che non ha ancora avuto modo – fatta eccezione per alcune apparizioni televisive – di esprimere pienamente l’alveo di proposte politiche che caratterizzerà la propria piattaforma. L’occasione sarà la Leopolda, la kermesse del renzismo che si tiene all’omonima stazione ferroviaria di Firenze, e a quel punto si potrà avere un’idea più articolata del potenziale – nel breve termine – di Italia viva. C’è però da considerare un elemento: ovvero l’impatto che l’addio di Renzi al Pd ha avuto sull’elettorato nel suo complesso. Soltanto il 28% degli elettori ha giudicato positivamente lo strappo dell’ex sindaco di Firenze: il 52% dà un giudizio negativo, il 20% non sa/non indica.



SONDAGGI POLITICI IPSOS

Dal punto di vista prettamente politico è interessante capire qual è il bacino elettorato a cui Matteo Renzi potrà attingere con il suo nuovo partito Italia viva. Le previsioni di chi vedeva nell’ex premier un possibile problema per gli altri partiti moderati e/o di centro, su tutti Forza Italia, sembrano essere smentiti dai sondaggi politici firmati da Pagnoncelli. Il 4,4% di cui oggi viene accreditato Renzi, infatti, arriva per il 64% da elettori del Pd che hanno deciso di seguire il loro leader preferito al di fuori della “casa madre”. Per il resto, per quanto riguarda l’intero centrodestra, e dunque Lega, Fratelli d’Italia e la stessa Forza Italia di Silvio Berlusconi, a spostarsi verso Renzi è solo il 12% degli elettori. Per il resto l’elettorato odierno di Italia Viva è composto per il 12% da elettori di altre liste di centrosinistra, il 6% da altre liste e il 12% da indecisi e astensionisti intrigati dalla nuova creatura politica dell’ex dem.

Leggi anche

VISTO DA SINISTRA/ Vittoria in Emilia-Romagna e Umbria, ma nel Pd senza-strategia c’è chi dubita di Schlein