LA SUPERMEDIA DEI SONDAGGI POLITICI: FDI +11% IN UN ANNO, TRACOLLO PD

Non solo la Premier Giorgia Meloni chiuderà un 2022 con nei soli ultimi tre mesi una vittoria alle Elezioni Politiche e una Manovra di Bilancio approvata a tempi di record, ma saluterà il nuovo anno avendo pieno riconoscimento anche dai sondaggi politici realizzati a livello nazionale di tutti i principali istituti demoscopici. La “Supermedia” prodotta da YouTrend per AGI ha preso in esame il consenso dei partiti in Italia rispetto a quanto segnavano un anno fa: osservando i dati emersi dagli ultimi sondaggi politici pubblicati prima di Natale – EMG (data di pubblicazione: 20 dicembre), Ixè (22 dicembre), Noto (22 dicembre), Piepoli (20 dicembre), Quorum (16 dicembre), SWG (19 dicembre) e Tecnè (17 dicembre) – si scopre come Fratelli d’Italia non solo concluda l’anno in testa ma con un vantaggio ancora più netto sui diretti avversari del Centrosinistra. 30,3% per il partito della Presidente del Consiglio, un netto +10,7% rispetto ai sondaggi politici di fine 2021: prestazione “monstre” che fa il paio con il pieno tracollo del Pd di Enrico Letta, calato dal 21,3% del 2021 all’odierno 16%.



Recupera terreno il M5s di Giuseppe Conte al 17,6%, in guadagno del 2,2% rispetto al trend elettorale di 12 mesi fa: la “Supermedia” dei sondaggi politici realizzata da YouTrend mostra poi il secondo “tracollo” elettorale, ovvero quello della Lega, parzialmente ridotto dal recupero avvenuto dopo il ritorno al Governo. Il Carroccio di Salvini passa dal 19% di un anno fa all’attuale 9%: il Terzo Polo di Calenda e Renzi (che un anno fa non erano ancora federati) sale dal 2,6% al 7,9%, mentre Forza Italia di Berlusconi resta più o meno stabile al 6,9% (-1,2%) ma comunque in crisi rispetto ai fasti del primo Centrodestra. Chiudono le intenzioni di voto dei sondaggi politici di questa fine 2022 Verdi/Sinistra 3,4% (-2,2%, pesa e non poco il caso Soumahoro), +Europa 2,3% (+0,6%). Un anno fa non erano stati sondati nei sondaggi politici Italexit di Paragone (oggi al 2,2%), Unione Popolare de Magistris 1,7%, Noi Moderati di Lupi 1,3%. Se si guardano infine le coalizioni nei sondaggi politici YouTrend per Agi si nota come la “media” in un anno abbia portato il Centrodestra alla guida del Paese e con un ottimo 47,5% attuale, mentre crolla il Centrosinistra di poco sopra al 20%. Se anche oggi mettessimo insieme Pd-M5s-Verdi-SI non si andrebbe comunque oltre al 37%.



SONDAGGI POLITICI REGIONALI LAZIO: ROCCA SBARAGLIA PD-M5S

Dai sondaggi politici nazionali a quelli “locali”, l’antifona non cambia per il Centrosinistra: le difficoltà e le divisioni nella vasta area progressista rischiano di consegnare dopo il Governo anche la guida di Lombardia (e non sarebbe una novità dal 1994 in avanti) e, clamorosamente, il Lazio. Nei primi sondaggi politici effettuati sulle Elezioni Regionali nel Lazio del 12-13 febbraio 2023 dopo l’annuncio di tutti i candidati in corsa, vedono sorridere ampiamente il Centrodestra. I dati raccolti da Izi per “La Repubblica” vedono infatti il candidato del Cdx unitario Francesco Rocca al 42,6% delle preferenze se si votasse oggi: il candidato di Pd e Terzo Polo, l’assessore uscente alla Salute Alessio D’Amato, non va oltre il 34,8% mentre per la fresca candidata del M5s Donatella Bianchi l’attuale dato è stimato sul 18,3%.



Al netto delle consuete oscillazioni che potranno esserci da qui al voto delle Regionali, i sondaggi politici sulle Elezioni nel Lazio dicono subito una questione: se Pd e 5Stelle non dovessero trovare un accordo in extremis (e sembra alquanto impossibile visto l’annuncio di Conte della candidata Bianchi) risulta alquanto difficile riuscire a strappare la contesa al Centrodestra. «Continua il suicidio dell’opposizione, centrosinistra e M5s, che si consegnano alla destra anche in Regione Lazio, così come avvenuto alle elezioni politiche e in Parlamento. La mancata alleanza tra centrosinistra e M5S letteralmente regala la vittoria agli avversari e quindi al candidato della coalizione di centrodestra Francesco Rocca. Senza un’alleanza nell’area di centrosinistra, la coalizione di centrodestra vincerebbe con qualsiasi altro candidato o candidata», ha spiegato su “Rep” Giacomo Spaini, amministratore delegato dei sondaggi politici di ‘Izi Spa’. Sempre verso le Regionali, la sfida tra le singole liste vede ancora FdI in testa con il 32,4% delle preferenze: Pd al 18%, M5s al 16,5%: occhi puntati sulla campagna elettorale di Rocca visto che sempre i sondaggi politici Izi in un precedente studio aveva raccolto come il Centrodestra potesse sfondare quota 50% se avesse candidato l’uomo di partito Fdi Fabio Rampelli.