LA SUPERMEDIA DEI SONDAGGI POLITICI YOUTREND: M5S KO -0,5%, LA LEGA STABILE, FDI AL 28,5%
È in particolare Giuseppe Conte ad uscire “sconfitto” dall’ultima settimana di rilevazioni politiche, almeno osservando i risultati della “Supermedia” YouTrend sui vari sondaggi politici degli ultimi 7 giorni: lo scioglimento del Giurì d’onore sul caso Meloni-Mes ieri fa il paio con le schermaglie interne al Centrosinistra “allargato” che vedono Schlein recuperare terreno con tutto il Pd proprio a discapito del Movimento 5Stelle. In casa Centrodestra invece, Meloni continua il periodo “altalenante” in cima al borsino dei partiti, conservando però sempre 9-10 punti di vantaggio sui rivali dem e non perdendo terreno neanche nei confronti degli alleati Lega e FI.
La “Supermedia” dei sondaggi politici aggiornata all’8 febbraio, confrontata con la medesima dello scorso 25 febbraio, proietta FdI ancora ad un buon 28,5% anche se in lieve calo rispetto a due settimane fa (-0,2%): Pd di Elly Schlein al 19,6% risale la china dello 0,1% e si porta comunque a buona distanza sugli alleati-rivali M5s, fermi invece al 16% e con un crollo importante dello 0,5% in pochi giorni. La Lega di Matteo Salvini resta stabile all’8,6%, anche se comunque davanti all’alleato Tajani con Forza Italia, questa settimana comunque con segno “+” e risalita fino al 7,3%. Chiudono le intenzioni di voto dei sondaggi politici nazionali “mediati” da YouTrend il gruppo di partiti tutti sotto la soglia del 5%: Alleanza Verdi-Sinistra al 3,9% (+0,1%) come Azione di Calenda (boom +0,4%), Italia Viva di Renzi ancora al ribasso al 2,9%, PiùEuropa di Bonino e Magi al 2,3%, ItalExit all’1,6%, Unione Popolare di de Magistris all’1,2% come Noi Moderati di Lupi, sempre su scala nazionale.
COALIZIONI, IL CAMPO LARGO COMUNQUE BATTUTO DAL 46% DEL CENTRODESTRA
Il punto sulle coalizioni evidenziato dai sondaggi politici presi in considerazione da YouTrend questa settimana vede il Centrodestra a guida Meloni comunque rimanere stabilmente sopra il risultato già ottimo delle Elezioni Politiche 2022: per la coalizione formata da FdI, FI, Lega e Noi Moderati, se si votasse oggi otterrebbero il 45,6% dei consensi (anche se ricordiamo che alle prossime Elezioni Europee vige il sistema proporzionale puro e sarà un “tutti contro tutti”).
Il Centrosinistra, senza ancora un accordo stabile tra Schlein e Conte, ha ben poche chances oggi di battere il Governo Meloni: l’unione di Pd, PiùEuropa, Arti-1 e AVS non va oltre il 25,8% dei consensi, con quasi 20 punti di distacco netto dal Centrodestra; l’ex Terzo Polo invece prende poco più del 6% di valore elettorale attuale. Se però il “campo largo progressista” con tutte le sinistre, compreso il M5s di Giuseppe Conte, dovessero mai trovare l’accordo, ad oggi comunque il Centrodestra riuscirebbe a batterlo di 4-5%.