LA SUPERMEDIA YOUTREND DEI SONDAGGI POLITICI DELLA SETTIMANA: CALO ANCORA PER FDI, NE APPROFITTA IL PD
A due giorni dalle Elezioni Regionali in Abruzzo, l’ultima Supermedia YouTrend per AGI dei sondaggi politici nazionale accendono ancora qualche lieve allarme nella coalizione di Governo che continua in un momento di calo generale nei consensi, specie nel primo partito del Paese e guida della maggioranza. Osservando infatti gli sondaggi politici considerati da YouTrend – ovvero, Demopolis (data di pubblicazione: 29 febbraio), Eumetra (29 febbraio), Euromedia (27 febbraio), Piepoli (3 marzo), Quorum (4 marzo), SWG (26 febbraio e 4 marzo) e Tecnè (24 e 26 febbraio, 2 e 5 marzo) – emerge un calo importanti di Fratelli d’Italia, una Lega che resta di poco davanti a Forza Italia e un Pd che supera per la prima volta da mesi nella “media generale” la soglia del 20%.
Entrando nelle pieghe delle singole forze politiche, i sondaggi politici per FdI mostrano un ulteriore calo dello 0,5% rispetto alla Supermedia di due settimane fa: il partito di Giorgia Meloni scende al 27,6%, con quello stesso 0,5% “rubato” dal Pd di Elly Schlein che sale dal 19,6% fino all’attuale dato mediano del 20,1% su base nazionale. Difficile pensare che elettori filo-Meloni possano aver cambiato “sponda” gettandosi sui dem ma di certo nei movimenti di consenso all’interno delle varie aree politiche qualcosa sta cambiando rispetto agli ultimi mesi. Al terzo posto resta stabile il M5s di Conte al 16,3%, non in grande crescita nonostante la vittoria della grillina Alessandra Todde alle recenti Elezioni Regionali in Sardegna: il viatico per ripetere la vittoria in Abruzzo è ottimo, anche se la situazione tra Marsilio-D’Amico è decisamente diversa dal voto sardo, specie perché alle Elezioni di domenica 10 marzo mancherà il voto disgiunto risultato decisivo nella sconfitta del Centrodestra a Cagliari.
COALIZIONI E PARTITI “MINORI”: COSA DICE LA SUPERMEDIA ALLA VIGILIA DELLE REGIONALI IN ABRUZZO
Rimanendo sul fronte Centrodestra, la Lega di Salvini continua la lieve flessione che per il momento comunque non le fa perdere il quarto posto nel borsino dei partiti “fotografato” dalla Supermedia YouTrend dei sondaggi politici: il Carroccio resta all’8,1% contro il 7,5% di Forza Italia, in lieve calo anch’essa rispetto a due settimane fa. Sotto la soglia del 5% troviamo invece tutti gli altri movimenti parlamentari, a cominciare da Azione di Calenda ferma al 4% appena dietro al 4,1% dell’Alleanza Verdi-Sinistra.
Chiudono la classifica Italia Viva di Matteo Renzi al 3,2%, PiùEuropa di Bonino e Magi al 2,7%, ItalExit 1,5%, Unione Popolare 1,3%, mentre Noi Moderati con Lupi resta all’1,%. Guardando infine il peso della coalizioni raccolte sempre dalla Supermedia di YouTrend, scopriamo che i sondaggi politici nazionali danno oggi il Centrodestra allo stesso livello del giorno di insediamento del Governo: tanto all’ora come oggi, la coalizione a guida Meloni resta al 44,2%, con il calo delle ultime settimane che però riduce la forbice di distanza dal “campo largo” di sinistra ancora tutto in costruzione. Ad oggi infatti il 26,8% del Centrosinistra a guida Pd, unito al 16,3% del Movimento 5Stelle, rende la distanza dal Centrodestra “solo” di 2 punti percentuali (sempre ammesso che Schlein e Conte riusciranno ad arrivare alleati all’appuntamento delle Politiche 2027, come stanno dimostrando ad esempio alle ultime due Regionali). L’area ex Terzo Polo invece vale ancora un 7,2%, in calo rispetto allo scorso anno: in Abruzzo domenica con D’Amico sfilano tutti i partiti della sinistra, da Renzi fino a Fratoianni e sarà quello un potenziale test anche nazionale per valutare l’effettiva tenuta di un “campo larghissimo” contro la destra unita al Governatore uscente Marsilio.