Proseguiamo la nostra analisi degli ultimi sondaggi politici disponibili grazie alle rilevazioni di Termometro Politico. L’istituto ha chiesto agli italiani cosa ne pensano sui fondi del Mes per la Sanità ed emerge una spaccatura quasi netta. Più del 54%, 54,2% per la precisione, si è detto contrario al fondo salva-Stati: per il 26% ci sono troppe pressioni per la sua adozione ed è una sottrazione di sovranità, mentre per il 28,2% si tratta di un prestito ed è inaccettabile, l’Italia ha bisogno di risorse a fondo perduto. Il 43,5% si è detto invece favorevole al ricorso al Mes: per il 29,6% non ci sono condizionalità e l’Italia ne ha grande bisogno, mentre il 13,9% ha affermato che è utile, ma la concessione dei fondi del Recovery Fund non può dipendere dall’adozione del Meccanismo europeo di stabilità. Infine, il restante 2,3% ha preferito non rispondere. (Aggiornamento di MB)



SONDAGGI POLITICI: LEGA AL 26%, M5S AL 16,1%

Salvini recupera, Meloni si ferma per la prima volta dopo mesi, Forza Italia perde molto pur nella settimana dell’audio shock su Berlusconi che potrebbe riabilitarne, in parte, il passato giudiziario: i sondaggi politici della Supermedia di YouTrend-Quorum per Agi questa settimana vedono assai più “dinamica” il Centrodestra rispetto ad un Governo che invece vive dello stallo M5s, della lieve crescita del Pd e delle difficoltà di Renzi e Italia Viva. In attesa che si possano sbloccare i vari dossier sul tavolo del Premier Conte (Dl semplificazioni, Mes, “manovrina”, Aspi e legge elettorale) e dopo il confronto chiarificatore di ieri tra Conte e Zingaretti, i dati elettorali della settimana non danno grossi scossoni: leggendo la Supermedia dei sondaggi YouTrend si scopre che la Lega di Matteo Salvini torna a crescere e si avvicina a quota 26% (258%, +0,2% in 2 settimane), mentre il Pd fa anche meglio con lo 0,3% in più ma non va oltre il 20,5% su scala nazionale. Fermo il Movimento 5 Stelle con il 16,1% che assorbe sì la crisi interna (tra leadership e programma “ridotto” dalla presenza del Pd) ma che non guadagna più spazio elettorale ormai da settimane.



SUPERMEDIA SONDAGGI (3 LUGLIO): CDX SFIORA 50%

Prima battuta d’arresto invece per Giorgia Meloni: nella Supermedia dei sondaggi politici Demopolis, Emg, Euromedia, Ipsos, Ixé, Noto, Swg e Tecnè la leader di Fratelli d’Italia cala dello 0,1%, un’inezia che dice però della contemporaneità e alternanza dei valori tra Lega e FdI, se sale uno, scende l’altro e viceversa. Male invece Forza Italia nonostante le ultime novità su Berlusconi abbiano rimesso in prima linea l’anziano ex Premier azzurro: la “vicinanza” col Governo Conte e la possibilità di un ingresso in maggioranza, per ora solo paventato, non convince l’elettorato che lo boccia con il 6,8% di consensi e la perdita secca dello 0,4% in 14 giorni. Chiudono le intenzioni di voto “mediate” Italia Viva di Renzi al 3,2%, La Sinistra in crescita al 2,7% (+0,2%), Azione di Calenda al 2,7%, Verdi all’1,8%. A livello di coalizioni, la Supermedia dei sondaggi politici aggiornata al 3 luglio certifica la buon andatura del Centrodestra (cresce fino al 48,2% dei consensi), lo stallo del Governo Conte-2 al 42,6% e i dubbi legittimi che possano effettivamente coesistere ancora in eventuali nuove elezioni partiti diversi come Pd e M5s.

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