I sondaggi politici espressi in questi primi giorni di agosto sono “figli” della situazione politica tutt’altro che chiara tanto nel Governo quanto nelle opposizioni: i dati espressi da Swg il 3 agosto scorso vedono al Lega ancora primo partito del Paese con un 26,5% che dimostra la sostanziale stabilità elettorale di Salvini anche dopo gli ultimi decreti espressi dal Governo Conte. Insegue ancora indietreggiando nei consensi il Pd, giunto al 19,6% e non lontano dal Movimento 5 Stelle stile al 16,4%; i sondaggi Swg vedono poi ancora in forza Giorgia Meloni con FdI (14,2%) mentre Forza Italia di Silvio Berlusconi non riesce a uscire dal “ruolo” di terza gamba del Centrodestra, con il 6% su scala nazionale. Chiudono le intenzioni di voto la sfida a tre dei partiti di centrosinistra LeU-Sinistra Italiana (3,6%), Azione di Calenda al 3,3% e Italia Viva di Matteo Renzi ancora in calo al 3,1%: dietro finiscono invece i Verdi all’1,9&, Emma Bonino e Più Europa al 1,8%, Cambiamo! Toti all’1,2%.
SONDAGGI GPF (31 LUGLIO): REGIONALI PUGLIA, FITTO VICINO A EMILIANO
Dai sondaggi nazionali a quelli politici locali dove le Elezioni Regionali 2020 sono ovviamente l’appuntamento più importante nel breve periodo: nella Regione Puglia da anni terra di “dominio” del Centrosinistra, la riconferma di Michele Emiliano non sembra così certa dai dati elettorali delle ultime previsioni. Il Governatore appoggiato da PD, Lista Emiliano/liste civiche associate secondo i sondaggi politici Gpf è al 28,3%, seguito a breve distanza dal candidato del Centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia) Raffaele Fitto con il 25,4%. Fuori dalla lotta al momento il M5s con Antonella Laricchia (10%), Ivan Scalfarotto di Italia Viva (1,4%), Mario Conca (Liste civiche) allo 0,6%, Pierfranco Bruni (Msi-Fiamma Tricolore) allo 0,5% negli ultimi dati sulla Puglia. Il 10,8% ammette di non volere votare il 20-21 settembre prossime alle urne pugliesi, il 22,2% invece non ha voluto rispondere/non sa cosa votare.