L’emergenza coronavirus colpisce i partiti sovranisti dell’area Ue: questo quanto emerge dai sondaggi politici delle ultime settimane, dato che trova conferma nelle rilevazioni di Politico.eu. Ad aver beneficiato della crisi sono stati i partiti di governo, anche grazie all’effetto di unità attorno alla bandiera che tradizionalmente si registra nel corso delle grandi crisi. Dopo Afd in Germania (-4,1%), il partito sovranista a risentire maggiormente dell’emergenza coronavirus è la Lega: il partito di Matteo Salvini dal 1° gennaio ha perso ben quattro punti percentuali.
Brutte notizie anche per altri partiti di Destra dell’aria Ue: l’Sns in Slovacchia perde il 3,9%, Sd in Svezia il 3,2%, mentre Fpo in Austria il 2,9%. E ancora, riporta Il Messaggero: FvD (Olanda) e PS (Finlandia) il 2,8%, Vox (Spagna) e PVV (Oanda) l’1,8%, DF (Danimarca) l’1,4% e Spd (Repubblica Ceca) l’1%. Rappresentano un’eccezione Pis in Polonia, Fidesz in Ungheria e Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, tutti in crescita oltre del 2%. (Aggiornamento di MB)
SONDAGGI POLITICI: LEGA AL 26,6%, FRATELLI D’ITALIA TALLONA IL M5S
Negli ultimi sondaggi politici prodotti da Index Research per la trasmissione PiazzaPulita del giovedì sera su La7 non si può certo dire che la pandemia da coronavirus faccia “bene” neanche alla politica: non bene il Centrodestra, malino l’area di Governo, non crescono neanche i piccoli partiti, e questa settimana perde terreno anche la fiducia nel Premier Conte dopo il nuovo Dpcm che non ha convinto praticamente nessuna categoria di lavoratori impegnati a sperare in una ripresa difficile. I sondaggi Index danno infatti la Lega perdere lo 0,3% in una settimana, ma quelli stessi voti vengono ridistribuiti tra Forza Italia e Fratelli d’Italia, mentre a livello di Governo giallorosso è solo il Movimento 5 Stelle a guadagnare un misero 0,1% a fronte dello stallo Pd e del calo ulteriore di Matteo Renzi cui non riesce l’ennesima lite interna alla maggioranza (l’ultima sulla costituzionalità del Dpcm). Le intenzioni di voto a livello numerico mostrano una Lega al 26,6% con Salvini ancora in crisi e lontano dai fasti delle Europee, ma non fa certo meglio il Pd fermo al 21,6% rispetto alla scorsa settimana: grillini in risalita al 14,7% ma sempre più tallonati dalla vicina Giorgia Meloni (FdI sale al 13,2%).
SONDAGGI PIAZZAPULITA (30 APRILE): FIDUCIA LEADER E GOVERNO
Per quanto riguarda i partiti sotto la soglia del 10%, i sondaggi politici Index danno in crescita ancora Forza Italia – risalita con il Berlusconi “moderato” degli ultimi tempi al 6,8% – mentre paga ancora dazio a, 3,8% Italia Viva di Matteo Renzi: non fanno certo meglio i partiti più piccoli, a cominciare da Azione Calenda al 2,4%, Verdi all’1,9%, Più Europa 2%, Cambiamo Toti 1% e tutti gli altri movimenti di Sinistra che messi assieme non vanno oltre al 3,8%.
Cala rispetto alla scorsa settimana la fiducia nel Governo, al 40%, sotto addirittura a quella per il singolo Presidente del Consiglio Giuseppe Conte (41%) ma anche lui in calo dopo le polemiche per la fase 2 e il nuovo Dpcm attivo dal 4 maggio. In merito agli altri leader, la fiducia registrata dai sondaggi politici non vede grandi “balzi in avanti” se non Luigi Di Maio che guadagna un punto percentuale rispetto alla scorsa settimana. Dietro a Conte la Meloni “sorpassa” Salvini per il semplice fatto che il Capitano della Lega indietreggia al 31% rispetto al 32% parimerito con la leader FdI del 23 aprile scorso: Zingaretti al 23%, Berlusconi e Calenda al 17%, Di Maio al 14%, Renzi all’11% sono gli altri leader “sondaggi” da Index Research.