L’emergenza Coronavirus ha fatto rinviare – è ufficiale da ieri – il Referendum del 29 marzo: la politica e con essa i sondaggi politici e tutti i trend riguardo i partiti vengono inevitabilmente “travolti” ancora una volta dall’epidemia di Covid-19 che ha portato nuovi decreti, misure economiche e addirittura sforamenti del deficit che solo un anno fa avevano portato ad una semi procedura di infrazione contro il nostro Paese per molto meno. I partiti e i propri leader si ritrovano ora nella quasi “forzatura” di un Parlamento che per forza di cose non potrà (salvo clamorosi ribaltoni) sciogliersi a breve, non solo per l’emergenza Coronavirus ma anche per il “banale” rinvio del Referendum che sposta sempre più in là nel tempo la legge elettorale e l’eventuale ritorno alle urne anticipate. Gli ultimi sondaggi di ieri, prodotti da Index Research per Piazzapulita, lasciano intravedere qualche “effetto” del momento delicatissimo sui principali partiti nel Paese: la Lega non cresce più, anzi vede rosicchiare il suo vantaggio settimana dopo settimana, con Salvini arrivato ora al 30,3% ma con un -0,6% rispetto a 7 giorni fa. Il Pd di contro, pur rimanendo al 20%, dimostra una mancanza di “balzo” in avanti che registra un po’ tutto il Governo in questo momento di massima emergenza.



SONDAGGI EMG (5 MARZO): CORONAVIRUS, IL FUTURO DELLA POLITICA

Chi invece registra un trend positivo nei sondaggi politici Index è certamente Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni e, a sorpresa, il Movimento 5 Stelle: i grillini guadagnano lo 0,3% rispetto alla scorsa settimana, effetto “normale” di saliscendi dei partiti ma significativo perché è comunque l’unico partito del Governo che cresce nel pieno dell’emergenza Coronavirus. Di Maio e Crimi restano comunque “tallonati” da vicinissimo da Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia saliti fino al 12,1% con il +0,4% rispetto al 27 febbraio scorso. Forza Italia stabile al 6,1%, il dato che preoccupa il Governo è quello 3,5% di Matteo Renzi, perso ancora lo 0,4% di Italia Viva rispetto alla scorsa settimana. I sondaggi Index mostrano poi tutti gli altri piccoli partiti, a cominciare da Azione al 2,3%, Verdi al 2,2%, +Europa al 2,1%, Cambiamo Toti allo 0,9%. Nei sondaggi politici stilati invece ieri da Emg Acqua per Agorà è interessante il dato mostrato dagli elettori in merito a possibili cambiamenti futuri della stessa politica: ad oggi, nel pieno del virus, non v’è voglia di “governassimi” o ritorni anticipati alle Elezioni. Alla domanda infatti su “cosa fare di fronte all’emergenza Covid-19” il 58% invoca l’unità delle forze politiche per sostenere il Governo nelle riforme e decreti da attuare. Solo il 18% vuole le elezioni anticipate mentre il 12% farebbe oggi ricorso ad un accordo Salvini-Renzi per un Governo di salite nazionale.

Leggi anche

I NUMERI/ Covid, gli italiani promuovono medici (42%) e famiglia (55%), bocciano tv ( 13,6%) e Ue (21%)Covid, aumento casi variante Xec in Italia: il nuovo sintomo? Perdita di appetito e...