Fratelli d’Italia può arrivare al 10 per cento nei sondaggi politici. Lo dimostra l’ultima rilevazione di Ipsos, secondo cui il partito di Giorgia Meloni è all’8,9 per cento. Si tratta di una crescita addirittura dell’1,1 per cento in un mese, se si tiene conto per il raffronto della rilevazione dello scorso 29 agosto. E dunque il 10 per cento, che fino a qualche tempo fa sembrava impensabile per FdI, è ora un risultato alla portata per la Meloni. Una crescita merito della sua linea chiara: rimasta sempre all’opposizione, senza indugi e errori, ora propone una raccolta firme contro la cittadinanza automatica agli immigrati. E il sondaggi Ipsos di Nando Pagnoncelli, realizzato per il Corriere della Sera, rivela che FdI è più avanti di Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi è al 7 per cento, ma comunque è in crescita di un punto nell’ultimo mese. Un risultato, quello di Fratelli d’Italia, considerato “impressionante” e che modifica gli equilibri all’interno del centrodestra. (agg. di Silvana Palazzo)
SONDAGGI POLITICI, GOVERNO CONTE II: GIUDIZIO NEGATIVO DAL 48%
Gli ultimi sondaggi politici sviluppati dall’istituto Ipsos di Nando Pagnoncelli dicono che il 48% degli italiani esprime un giudizio negativo rispetto al nuovo governo Conte ma in che modo gli elettori dei vari partiti si dividono? Ovvio sottolineare che i consensi maggiori arrivino dalle due forze politiche che danno corpo alla maggioranza. I più convinti della bontà di questa alleanza sono i 5 Stelle, che si esprimono favorevolmente per il 74% a fronte del 63% dei dem. I meno positivi sono invece – com’era facile attendersi – gli elettori della Lega di Matteo Salvini: soltanto il 21% infatti esprime un giudizio positivo sul governo Conte II. Sul secondo atto della premiership targata “avvocato del popolo” mostra benevolenza infine un elettore su 4 tra quelli di Forza Italia e Fratelli d’Italia. (agg. di Dario D’Angelo)
SONDAGGI POLITICI: LO SCIOPERO SUL CLIMA NON PIACE
Ieri è andato in scena lo sciopero per il clima Fridays for future e non sono mancate le polemiche sulle dichiarazioni del ministro Fioramonti, che ha chiesto di giustificare le assenze degli studenti impegnati nelle varie manifestazioni. Ma cosa ne pensano gli italiani? Termometro Politico per Coffee Break ha chiesto agli intervistati: «E’ d’accordo con il giustificare l’assenza da scuola per lo sciopero per il clima?». Non c’è una maggioranza netta, ma il 52% si è detto in disaccordo: il 30% ha risposto «No, è diseducativo, non c’è certezza che i ragazzi vadano alla manifestazione», mentre il 21,9% ha risposto «No, si tratta di una manifestazione che si basa su falsi problemi, molto strumentalizzata». Il 29,5% ha risposto «Sì, si deve incentivare la partecipazione dei giovani a queste manifestazioni», favorevole anche un altro 17%, che ha detto «Sì, ma sarebbero state meglio iniziative nelle scuole, senza uscita in strada». Il restante 1,6% non ha risposto. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SONDAGGI POLITICI, ELEZIONI REGIONALI UMBRIA
Manca meno di un mese alle elezioni regionali in Umbria. Si voterà domenica 27 ottobre e nei prossimi 30 giorni i vari partiti affileranno le armi per tentare l’assalto al ruolo di governatore. Stando agli ultimi sondaggi politici effettuati da Piepoli, il Centrodestra appare ancora in vantaggio sugli sfidanti, leggasi l’inedita coalizione fra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, anche se davvero di poco. Tenendo del 32/36% della Lega di Salvini, unito al 5-7% di Forza Italia e Fratelli d’Italia, l’alleanza di destra si assesterebbe sul 47.5%, mentre quella a sinistra a circa due punti in meno, attorno al 45%. Il Partito Democratico dovrebbe infatti ottenere circa il 25/27%, mentre i Cinque Stelle attorno al 17/21%. Visto il divario molto labile nulla sarà da escludere e la sensazione circolante è che rispetto alle scorse regionali il Centrodestra non avrà questa volta vita facile. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SONDAGGI POLITICI: IL TESTA A TESTA FRA CENTRODESTRA E CENTROSINISTRA
Continua il testa a testa fra il centrodestra unito, dando per scontato che Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia si presentino alleati ad eventuali prossime elezioni, e quello che invece potrebbe rappresentare il nuovo centrosinistra, ovvero, l’unione fra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, le due forze attualmente al governo, con l’aggiunta del neonato Italia Viva di Matteo Renzi. Le ultime rivelazioni commissionate dal Corriere della Sera danno i partiti schierati al centro destra leggermente in vantaggio, per un totale del 46.7%, contro invece l’altra grande coalizione, che si assesta al 45.1%. Si tratta comunque di ipotesi, sia perché è difficile prevedere eventuali elezioni politiche future, sia perché bisognerà capire come si presenteranno i vari schieramenti. La cosa certa è che un primo importante banco di prova saranno le regionali dell’Umbria in programma il prossimo mese, in cui per la prima volta il Pd e il M5s si presenteranno con un candidato unico: in caso di esito positivo non è da escludere una futura nuova alleanza. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SONDAGGI POLITICI: ITALIA VIVA AL 4.8%
I sondaggi politici realizzati da Ipsos per il Corriere della Sera delineano uno scenario ancora diverso rispetto alle ultime rilevazioni di voto. Interessanti le dinamiche all’interno del Centrosinistra: Italia Viva di Matteo Renzi è quotato oggi al 4,8%, percentuale superiore a quella ipotizzata all’atto della sua nascita. Un bacino che ridimensiona nettamente il Partito Democratico, che si attesta al 19,5%: i punti persi sono dovuti alla presenza di Renzi, il cui consenso proviene per quasi i due terzi dai dem, come sottolinea Nando Pagnoncelli. Flessione netta anche per il Movimento 5 Stelle, che passa dal 24% al 20,8%: le cause principali sarebbero da ricondurre alle numerose polemiche e perplessità delle ultime settimane. E, come da trend delle ultime settimane, la Lega è in calo: il Carroccio si attesta al 30,8%. Dato record per Fratelli d’Italia: grazie anche a qualche voto leghista, il partito di Giorgia Meloni sfiora il 9% (8,9%). Passi in avanti anche per Forza Italia, oggi al 7%. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SONDAGGI POLITICI, GOVERNO M5S-PD: 48% PESSIMISTA
Continua ad essere negativo il giudizio degli italiani nei confronti dell’attuale governo giallorosso. Stando ai dati pubblicati quest’oggi da un sondaggio del Corriere della Sera, il 48% è pessimista nei confronti del nuovo esecutivo composto da Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, mentre gli italiani che gradiscono sono il 39%, in crescita comunque di 3 punti percentuali rispetto alla precedente rilevazione. Delle votazioni negative, un quarto appartengono a elettori dei pentastellati, mentre circa il 30% del Pd. Per quanto riguarda i capi delegazione delle quattro forze di governo, Di Maio rimane il leader con il 26%, seguito da Franceschini a quota 21, con Speranza di Leu e Bellanova di Italia Viva, al 19%. Per quanto riguarda le intenzioni di voto dei singoli partiti, il Corriere conferma i valori delle Lega attorno al 30% (31 per l’esattezza), anche se in calo di ben 5 punti rispetto alla fine del mese di luglio. Un calo che secondo il Corriere potrebbe derivare dalla minore presenza su stampa e tv del leader Matteo Salvini. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SONDAGGI POLITICI: LEGA ANCORA PRIMO PARTITO
Nuovo appuntamento giornaliero con i sondaggi politici. Quest’oggi prendiamo in considerazione quello realizzato da Monitor Italia in collaborazione fra l’Agenzia Dire e l’istituto Tecnè. Così come per gli altri sondaggi dell’ultimo periodo, la Lega è il primo partito in quanto ad intenzione di voto degli italiani, ma nel contempo il Carroccio è anche il gruppo politico che ha perso più consenso nell’ultima settimana. Il movimento guidato da Matteo Salvini avrebbe allo stato attuale il 31.9% delle preferenze, ma in calo di un punto percentuale rispetto a sette giorni fa (32.9). Secondo piazzamento per il Movimento 5 Stelle al 20%, in linea con le altre rivelazioni e in calo di mezzo punto percentuale da una settimana a questa parte. Risale invece il Partito Democratico, sul gradino più basso del podio a quota 18.6%, e con 0.4 punti percentuali in più rispetto a sette giorni fa. Buona anche l’avanzata di Italia Viva, il partito recentemente fondato dall’ex presidente del consiglio, Matteo Renzi, che si assesta su un 4.3% complessivo, facendo registrare un +0.7%.
SONDAGGI POLITICI: LEGA VS ITALIA VIVA
Il gruppo composto dall’ex Premier si conferma quindi su un valore compreso fra il 4 e il 5%, così come rilevato da altri sondaggi, e tendenzialmente in crescita: un inizio senza dubbio positivo quello del partito di Renzi, tenendo conto che ha già doppiato altri movimenti ben più datati. Per quanto riguarda gli altri gruppi politici, leggermente in perdita Forza Italia, con il suo leader Silvio Berlusconi, che negli ultimi giorni è finito sotto indagine per le stragi di mafia degli anni ’90, compreso il fallito attentato a Maurizio Costanzo, cosa che ha indignato persino un suo storico nemico come Matteo Renzi. I forzisti perdono lo 0.2% assestandosi sul 7.8, quarto partito italiano per preferenze. Subito dietro, come da copione, Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, che invece guadagna lo 0.2% per un totale di 7.5%. Infine, gli ultimi piccoli partiti, leggasi +Europa (2%, -0,2%), La Sinistra (1,8%, -0,3%), e i Verdi (+0,4%, ora all’1,7%).