Dopo aver analizzato i dati di Swg, è tempo di andare a scoprire i sondaggi politici di Emg per Cartabianca. Anche in questo caso troviamo diverse novità degne di nota nelle zone alte della “classifica”. La Lega si conferma primo partito del Paese, ma deve fare i conti con un calo: il Carroccio di Matteo Salvini passa dal 22,9% al 22,5%. Al secondo posto troviamo il Movimento 5 Stelle, rinvigorito dall’ingresso in pianta stabile di Conte: i grillini si attestano al 21,4%, +0,2% rispetto a sette giorni fa.
In terza posizione c’è Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni cresce dello 0,6% ed è quotato al 16,4%. Flop clamoroso per il Partito Democratico, alle prese con un momento no dopo le dimissioni di Nicola Zingaretti: i dem sono dati al 14%, -0,4% rispetto alla precedente rilevazione. Forza Italia passa dal 6,6% al 6,8%, mentre tra i partiti minori di Centrosinistra troviamo Italia Viva al 4,3% (-0,1%) e Azione al 3,2% (-0,2%). Infine troviamo Europa Verde all’1,8% (-0,2%), +Europa all’1,8% (-0,2%), Sinistra Italiana all’1,7% (+0,2%), Articolo 1-Mdp all’1,6% (+0,1%) e Cambiamo all’1,3% (-0,1%).
SONDAGGI POLITICI: I DATI SUL CAOS PD
Dopo aver valutato le intenzioni di voto grazie ai sondaggi politici di Emg, passiamo ai dati di Ipsos per Di Martedì a proposito del caos in casa Partito Democratico. L’istituto ha chiesto agli italiani cosa ne pensano delle dimissioni di Nicola Zingaretti da segretario dem: per il 42% ha fatto bene, era necessario dare un segnale forte. Di parere opposto il 33% degli intervistati: il capitano non lascia la nave in tempesta. Il restante 25% ha preferito non rispondere al quesito. I sondaggi politici di Ipsos hanno poi acceso i riflettori sui possibili nuovi leader del Partito Democratico e più in generale del Centrosinistra. Per il 46% c’è maggiore possibilità di risollevarsi dal punto di vista elettorale con Enrico Letta e Giuseppe Conte, mentre per il 16% con Stefano Bonaccini e Matteo Renzi. Il restante 38% non ha fornito indicazioni.