Interessanti aggiornamenti dai sondaggi politici di SWG per Tag La7. La prima rilevazione del 2021 del celebre istituto segnala diverse novità sulle intenzioni di voto degli italiani. In cima alla classifica troviamo ancora la Lega di Matteo Salvini, che perde lo 0,2% e si attesta al 23,2%. Peggio va al Partito Democratico: i dem di Nicola Zingaretti passano dal 20,4% al 19,4% nel giro di tre settimane.
Terza forza del Paese si conferma Fratelli d’Italia, in crescita dello 0,5% e quotato al 17,2%. In rialzo anche il Movimento 5 Stelle: i grillini passano dal 14,3% al 14,7%. Passi indietro per Forza Italia: gli azzurri di Silvio Berlusconi perdono lo 0,4% e passano al 5,9%. Boom di Azione: il partito di Carlo Calenda raggiunge il 4,1%. Tra i partiti minori di Centrosinistra troviamo Sinistra Italiana / MDP Art. 1 al 3,8% (+0,2%), Italia Viva al 2,9% (+0,1%), Verdi al 2,4% (+0,4%) e +Europa al 2,1% (-0,3%). Infine, troviamo Cambiamo! di Toti all’1%.
SONDAGGI POLITICI: I DATI SUL VACCINO ANTI-COVID
Proseguiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici e andiamo ad analizzare i dati di Demopolis per Otto e mezzo. L’istituto ha acceso i riflettori sul vaccino anti-Covid, chiedendo un giudizio agli italiani: per il 75% rappresenta un’opportunità per uscire dalla pandemia nel 2021, mentre per il 18% rappresenta solo un’illusione. Il restante 7% ha preferito non rispondere al quesito.
E gli italiani hanno intenzione di vaccinarsi? Questo il responso dei sondaggi politici di Demopolis per Otto e mezzo: il 54% sì, non appena sarà possibile. Il 30% crede di sì, ma non subito: preferirebbe attendere. No secco per il 16%. Infine, una battuta sulla possibile obbligatorietà del vaccino anti-Covid: per il 51% la campagna di vaccinazione dovrebbe essere facoltativa, mentre per il 45% obbligatoria. Il restante 4% non sa.