Centrodestra in calo, forze di maggioranza in rialzo: questo un estremo riassunto dei sondaggi politici di SWG per Tg La 7. Secondo quanto rilevato dal noto istituto, la Lega si conferma prima forza del Paese ma deve fare i conti con un -0,2% rispetto a sette giorni fa: il Carroccio si attesta al 23,3%. Bene invece il Partito Democratico, che accorcia sul partito di Matteo Salvini: i dem passano dal 19,6% al 19,8%.
Ottimo balzo in avanti per il Movimento 5 Stelle: dopo un periodo disastroso, i grillini registrano un +0,6% e sono quotati al 16,3%. Male Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni perde lo 0,4% e scende al 15,9%. Mezzo punto percentuale in meno anche per Forza Italia: gli azzurri sono al 5,8%. Tra i partiti minori di Centrosinistra troviamo Sinistra italiana / MDP Art. 1 al 4% (+0,2%), Azione di Carlo Calenda al 3,6% (-0,4%), Italia Viva di Matteo Renzi al 3,2% (+0,2%). Infine, troviamo i Verdi al 2,1% (-0,1%) e +Europa al 2,1% (+0,2%).
SONDAGGI POLITICI: I DATI SULLA CRISI DI GOVERNO
Passiamo adesso ai sondaggi politici sulla crisi di governo grazie ai dati di Ipsos per il Corriere della Sera. Sono le ore decisive per la formazione del nuovo esecutivo ma non è ancora chiaro chi troveremo alla guida. Il 40% degli intervistati affiderebbe l’incarico per la formazione di un nuovo governo a Giuseppe Conte, mentre il 36% ad un’altra figura, diversa dal giurista. Il restante 24% ha preferito non rispondere al quesito.
Prosegue il dibattito sulla possibile nascita di un governo di unità nazionale allargato a tutti i partiti, ma la maggioranza relativa degli intervistati preferirebbe un esecutivo con una maggioranza ristretta ma coesa: per l’esattezza il 46%. Il 22% è per le larghe intese, mentre il 32% non ha risposto. Quasi un italiano su due (47%) si dice contrario allo scioglimento delle Camere e alle elezioni anticipate, mentre il ritorno alle urne è visto di buon occhio dal 28%.