Dopo aver analizzato i dati di Termometro Politico, è tempo di andare a scoprire i sondaggi politici di Ipsos per il Corriere della Sera. L’istituto ha fatto il punto della situazione sulla situazione in casa Partito Democratico, a partire dalla decisione di dimettersi di Nicola Zingaretti: per il 48% è stata una scelta giusta, bisognava dare un segnale forte per scuotere il partito. Di parere diverso il 19%, mentre il 33% ha preferito non rispondere al quesito.



I sondaggi politici di Ipsos hanno poi analizzato chi vedrebbero meglio come possibile nuovo segretario Pd gli elettori dem: il 23% si è schierato con Enrico Letta, che ieri ha annunciato di aver accettato la candidatura. Subito dietro troviamo Stefano Bonaccini con il 19%. Più staccati altri nomi circolati negli ultimi giorni: Anna Finocchiaro al 10%, Roberta Pinotti al 7% e Andrea Orlando al 5%. (Aggiornamento di MB)



SONDAGGI POLITICI: LEGA AL 23,9%, PD RISALE AL 19,2%

Novità degne di nota dai sondaggi politici stilati da Termometro Politico. Partiamo dalle intenzioni di voto, che vedono in testa ancora una volta la Lega: il partito guidato da Matteo Salvini è quotato al 23,9%. Passiamo poi al Partito Democratico, che si attesta al 19,2% in lieve rialzo dopo il caos legato alle dimissioni del segretario Nicola Zingaretti. In pressing sui dem troviamo Fratelli d’Italia: il partito guidato da Giorgia Meloni è al 18,5%, a -0,7%.

In quarta posizione troviamo stabile il Movimento 5 Stelle, dato al 15,7%, mentre Forza Italia di Silvio Berlusconi non va oltre il 5,9%. Tra i partiti minori di Centrosinistra troviamo La Sinistra al 3,4%, Azione di Carlo Calenda al 3,2% e Italia Viva di Matteo Renzi al 3%. Infine spazio a +Europa all’1,6%, Verdi all’1,1% e Partito Comunista all’1%.



SONDAGGI POLITICI, I DATI SUL COVID

Passiamo adesso ai sondaggi politici legati al governo Draghi e in particolare alla campagna vaccinale. Termometro Politico ha chiesto agli italiani se il premier riuscirà ad accelerare le vaccinazioni: il 40% crede proprio di sì. Anche il 38,9% crede proprio di sì, ma a differenza dei precedenti non ritiene che sarà merito dell’ex presidente della Bce, ma delle maggiori dosi in arrivo. Il 16,4% non crede all’ipotesi mentre il 4,7% ha preferito non rispondere al quesito. Per quanto riguarda l’emergenza Covid, i sondaggi politici di TP hanno fatto il punto sulla zona rossa generale solo per il weekend: il 24,2% si è detto d’accordo e vorrebbe un lockdown generale per alcune settimane, mentre il 27,3% rappresenta il compromesso giusto. Per il 16% è meglio rimanere con le misure attuali, mentre il 29,9% è fermamente contrario: troppi danni economici e alla libertà personale.