Dopo aver analizzato le intenzioni di voto dell’istituto Quorum, passiamo ai sondaggi politici di Demopolis. Anche in questo caso la Lega si conferma come primo partito del Paese: Carroccio al 24,2%, in calo dell’1,2% rispetto alla precedente rilevazione. E il divario con il Partito Democratico diminuisce: i dem perdono lo 0,3% e si attestano al 20,8%, poco più di tre punti percentuali di differenza. Al terzo posto per Demopolis troviamo il Movimento 5 Stelle: i pentastellati sono quotati al 15,2% – in calo di un punto percentuale – mentre Fratelli d’Italia resta stabile al 15%. Non arrivano delle buone notizie per Forza Italia: gli azzurri di Silvio Berlusconi perdono lo 0,5% e scendono al 6%. Sorride La Sinistra – Leu, che passa dal 3,5$ al 3,5%, mentre Italia Viva è in calo: il partito di Renzi è quotato al 3%. Infine, troviamo Azione di Carlo Calenda al 2,8%. Le altre liste sono date sotto il 2%.
SONDAGGI POLITICI: LOCKDOWN NECESSARIO PER 1 ITALIANO SU 1
Passiamo adesso ai sondaggi politici di Euromedia Research per Porta a Porta, che hanno fatto il punto della situazione sull’emergenza coronavirus. Negli ultimi giorni, soprattutto dopo il nuovo Dpcm del premier Conte, si è parlato di un possibile nuovo lockdown nazionale, ma quanti italiani sarebbero d’accordo: i dati dell’istituto di Alessandra Ghisleri rivela che 1 italiano su 2 è a favore di una nuova chiusura totale, per la precisione il 49,4%. Entrando nel dettaglio, il 29,3% ritiene necessario un nuovo lockdown di 2-3 settimane, mentre il 20,1% una chiusura totale di 2 mesi, esattamente come in primavera. Per il 32,1% sono invece sufficienti le restrizioni attuali. Infine, il 18,5% ha preferito non rispondere. Non c’è grande fiducia nell’operato del governo: secondo i sondaggi politici, per il 59,1% le nuove restrizioni imposte non riusciranno a contenere la crescita dei contagi, mentre il 26,9% ritiene che le misure avranno efficacia nel contrasto alla pandemia.