Nuova settimana, nuovo appuntamento con i sondaggi politici. A fare il punto della situazione sulle intenzioni di voto è Tecnè per l’Agenzia Dire e c’è da segnalare qualche cambiamento degno di nota. Lega costretta a fare i conti con un nuovo passo indietro: il partito di Matteo Salvini perde 0,3% rispetto a sette giorni fa e si attesta al 25,5%. In crescita, invece, il Partito Democratico: i dem sono al 20,2%, +0,4% rispetto all’ultima rilevazione. Fratelli d’Italia è al 15,9% (-0,1%) e resta davanti al Movimento 5 Stelle, oggi al 14,6% (+0,1%).
Nessun cambiamento per Forza Italia: esattamente come sette giorni fa, il partito di Silvio Berlusconi è quotato all’8,2%. Come Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, anche Italia Viva registra una crescita di consensi: il soggetto politico fondato da Matteo Renzi guadagna lo 0,1% e si porta al 3%. Azione di Carlo Calenda è al 2,9% (+0,3%), mentre La Sinistra scende al 2,5% (-0,1%). Infine, troviamo i Verdi all’1,8% (-0,1%) e +Europa all’1,7% (=).
SONDAGGI POLITICI: 32,8% FAVOREVOLE AL MES
Piccoli cambiamenti nei sondaggi politici relativi alla fiducia nei confronti del Governo guidato da Giuseppe Conte. In crescita dello 0,6% la platea di chi nutre fiducia nei confronti dell’esecutivo, oggi al 29,6%. Seppur in calo dello 0,9%, la percentuale di chi non ha fiducia nel Conte-bis resta nettamente avanti: 66,2%. Il restante 4,2% ha preferito non rispondere al quesito posto da Tecnè.
Passiamo adesso ad uno dei dossier più roventi, ovvero il Mes. Le forze di maggioranza non hanno ancora trovato un accordo sul fondo salva-Stati e le polemiche non sembrano destinate a terminare. Ma cosa ne pensano gli italiani? Il 33,2% ha affermato di non conoscere il Meccanismo europeo di stabilità. Il 32,8% si è detto favorevole, mentre per il 24,2% l’Italia non dovrebbe chiedere il prestito. Il restante 9,8% ha preferito non rispondere.