Dopo aver analizzato i dati di Ipsos e l’Openmedia, continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici con le rilevazioni di Termometro Politico. A differenza di quanto registrato dall’istituto di Nando Pagnoncelli, resta grande distanza tra Lega e Partito Democratico: il partito di Matteo Salvini è al 27,6%, mentre i dem sono al 20,4%. 7,2 punti percentuali di distacco, più del doppio di quanto annotato nelle rilevazioni Ipsos. Il Movimento 5 Stelle resta sotto il 15%, al 14,6% per la precisione, e Fratelli d’Italia è sempre più vicino: il partito di Giorgia Meloni è al 14,1%.



Brutte notizie per Forza Italia: gli azzurri di Silvio Berlusconi non vanno oltre il 5,4%. Italia Viva resta sopra Azione, ma i soggetti politici di Matteo Renzi e di Carlo Calenda sono pressoché appaiati: 3,1% contro 3%. La Sinistra è quotata al 2,9%, mentre Italexitnuovo partito lanciato da Gianluigi Paragone – è quotato a 2,1%. Verdi all’1,5%, mentre +Europa è all’1,4%. Infine, troviamo il Partito Comunista all’1%.



SONDAGGI POLITICI: 54,6% NON SI FIDA DI GIUSEPPE CONTE

I sondaggi politici di Termometro Politico mettono in risalto un altro dato non indifferente: la maggioranza degli italiani non si fida di Giuseppe Conte. Il 56,4% non si fida del premier del governo giallorosso: il 10,4% ha poca fiducia, il 46% nessuna. Il 43,1% invece afferma di gradire il giurista: il 25,1% ha molta fiducia, il 18% abbastanza. Il restante 0,5% ha preferito non rispondere al quesito.

I sondaggi politici di TP hanno poi fatto il punto della situazione sul calo demografico in atto a causa delle sempre meno nascite. Per il 65,5% si dovrebbero soprattutto aumentare gli aiuti economici alle famiglie per ogni figlio al livello degli altri Paesi europei. Per il 16% è un tema soprattutto culturale, si deve trasmettere il valore e l’importanza dell’avere una famiglia. Per il 4,1% è un trend epocale inevitabile in Occidente, l’unica è accogliere più migranti, in gran parte giovani. Per il 12,6% non si dovrebbe fare nulla: per il 4,6$ lo Stato non dovrebbe intervenire su questi temi, mentre per l’8% nel mondo c’è sovrappopolazione e non è negativo che la popolazione cali.