Con Regionali e Comunali alle spalle, è tempo di andare a scoprire i sondaggi politici a livello nazionale. Le rilevazioni di Tecnè peR Quarta Repubblica evidenziano un trend diverso rispetto a quello annotato a quest’ultima tornata elettorale. In flessione rispetto agli scorsi mesi, la Lega è in crescita su base nazionale: Matteo Salvini guadagna quasi due punti percentuali e si porta al 26,2%. In leggera crescita anche il Partito Democratico, che passa dal 19,8% al 20,1%. In crescita in tutte le Regioni al voto, Fratelli d’Italia fa qualche passo indietro su base nazionale: il partito di Giorgia Meloni scende al 16,1%.



Continua il periodo no del Movimento 5 Stelle: i grillini perdono lo 0,6% e si attestano al 16,1%. In calo anche Forza Italia, quotato oggi al 7,5%, mentre Italia Viva torna sopra al 3%, per la precisione al 3,5%. Questi i dati degli altri partiti: La Sinistra 2,5%, Azione di Carlo Calenda all’1,8%, +Europa all’1,8%, Verdi all’1,6%. Da non sottovalutare la percentuale di astenuti/incerti, al 41,3%.



SONDAGGI POLITICI: GOVERNO PIU’ FORTE DOPO IL VOTO PER IL 68%

Continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici e accendiamo i riflettori sui dati dell’Istituto Demopolis. Gli analisti si stanno interrogando in queste ore sui riflessi del voto sul Governo, ma gli italiani non hanno dubbi: per quasi 7 intervistati su 10, per il 68%, la stabilità del Governo Conte esce rafforzata. Per il 20%, invece, l’esecutivo giallorosso ne esce indebolito. Il restante 12% ha preferito non rispondere.

Infine, l’analisi del voto sul Referendum sul taglio dei parlamentari: l’Istituto Demopolis ha effettuato una segmentazione di chi ha votato Sì in base alla collocazione politica. La stragrande maggioranza degli elettori M5s, il 96%, ha dato il via libera al taglio. Dati decisamente diversi per quanto riguarda gli elettori degli altri partiti: 71% Fratelli d’Italia, 67% Lega e 58% Partito Democratico. Addirittura sotto il 50% tra gli elettori di Forza Italia, per la precisione 40%.