L’emergenza coronavirus sta colpendo duramente l’economia dell’Italia e degli altri Paesi coinvolti, c’è grande incertezza sugli scenari futuri. Ma cosa ne pensano gli italiani? I sondaggi politici di Ipsos evidenziano che più di un intervistato su due ha paura che il suo nucleo familiare possa rimanere senza soldi a causa di questa emergenza, per la precisione il 56%. Poi c’è un 40% che non si dice preoccupato per i possibili effetti del coronavirus sulle tasche dei propri cari. Il restante 4% ha preferito non rispondere a questa domanda. Grande incertezza, come dicevamo, che si somma alla paura di venire infettati dal Covid-19: ricordiamo che più di otto italiani su dieci hanno espresso preoccupazione per l’emergenza coronavirus. (Aggiornamento di MB)



SONDAGGI POLITICI: 39% RESO PIU’ SOLIDALE DA EPIDEMIA

Prosegue il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici e concentriamo la nostra attenzione si dati relativi all’emergenza coronavirus con le rilevazioni di EMG Acqua. Quanti italiani sono d’accordo sull’utilizzo di qualunque mezzo per controllare chi non rispetta i divieti? Il 77% si è detto a favore di questa misura, mentre il 16% contrario. Il restante 7% ha preferito non rispondere. Il 79% degli intervistati ha affermato di essere disposto a far tracciare tutti i suoi spostamenti al fine di contenere il contagio, mentre il 12% non sarebbe favorevole. Il 9% ha preferito non rispondere. Infine, sui comportamenti tenuti in questa fase di emergenza: il 39% ha affermato che l’epidemia lo ha reso più solidale, mentre il 37% che l’epidemia lo ha reso più diffidente. Infine, il 24% ha preferito non rispondere. (Aggiornamento di MB)



SONDAGGI POLITICI: UN ITALIANO SU TRE TEME LA DISOCCUPAZIONE

L’emergenza connessa al Coronavirus in Italia non è soltanto di carattere sanitario, ma anche economico e sociale, come si evince dai sondaggi elettorali condotti da Emg per conto di Agorà, secondo i quali una delle paure più angoscianti per la popolazione italiana è quella di perdere il posto di lavoro a causa delle profonde difficoltà generate dall’epidemia di Covid-19. Addirittura, un cittadino su tre nutre questo timore (il 33,33% degli intervistati), mentre secondo il 49% dei pareri raccolti la situazione lavorativa personale non varierà. Un dato, però, emerge in maniera chiara e incontrovertibile: le preoccupazioni economiche rappresentano un incubo superiore al rischio contagio per gli italiani (52% contro 41%). Per quanto concerne la didattica a distanza, che ha di fatto rivoluzionato il modo di “andare a scuola”, le videolezioni funzionano per il 47% degli italiani, mentre non hanno la stessa efficacia del confronto frontale con i docenti per il 17% della popolazione. Il 36%, infine, ha scelto di astenersi dalla risposta. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



SONDAGGI POLITICI: LEGA PERDE 0,5%, PD AL 21,4%

Nella terza Supermedia di sondaggi politici elaborata da YouTrend-Quorum per Agi dall’inizio dell’emergenza coronavirus in Italia si ha la conferma di come l’epidemia abbia cambiato (travolto) anche la politica: il Centrodestra continua ad essere maggioranza nel Paese ma con una leadership sempre meno “forte” della Lega di Salvini, in costante calo dall’inizio della pandemia. Di contro, il Pd aumenta stabile i suoi consensi settimana dopo settimana incamerando la “fiducia” in Conte molto più che il partito in teoria di riferimento del Premier, ovvero il Movimento 5 Stelle. Entrando nel dettaglio dei numeri prodotti dalla Supermedia dei sondaggi (che raccoglie come sempre la media di Demos, Emg, Ixè, Noto, Swg e Tecné) il Carroccio soffre ancora con n 28,95 che registra perdita in due settimane dello 0,5%; insegue il Pd di Zingaretti al 21,4%, guadagno opposto dello 0,5%. Al terzo posto resiste il Movimento 5 Stelle al 14,4%, sostanzialmente stabile rispetto alle ultime rilevazioni: non avviene il sorpasso, ma potrebbe essere all’orizzonte, con Fratelli d’Italia che insegue al 12,9% dopo altra crescita dello 0,2% per Giorgia Meloni.

SONDAGGI SUPERMEDIA (26 MARZO): LA POPOLARITÀ DEL PREMIER CONTE

Soffre e resta la terza “gamba” del Centrodestra Forza Italia al 6,2%,, fa ancora peggio Italia Viva di Matteo Renzi che non arresta la crisi e si piazza al 3,4% perdendo ancora lo 0,4% rispetto alla Supermedia dei sondaggi politici di due settimane fa. La Sinistra si conferma partito “gradito” in questa crisi da coronavirus, con il Ministro Speranza che fa attestare l’ex LeU al 3,%, concludono le intenzioni di voto Più Europa al 2%, Azione al 1,9%, Verdi al 1,9%. Un’altra tendenza particolarmente importante nella rilevazione YouTrend dell’ultima settimana è la costante crescita di popolarità del Premier Conte: conferenza stampa in piena notte, decreti ogni settimana, misure sempre più dure e lavoro praticamente fermo per milioni di italiani non hanno avuto l’effetto di diminuire il consenso sul Presidente del Consiglio, tutt’altro. Per i sondaggi Demos la fiducia in Conte era al 52% prima della crisi coronavirus ed è invece salita al 72% nel pieno della pandemia; per i sondaggi Ixé invece la fiducia era più bassa prima della crisi (39%) ma il balzo resta prodigioso, oggi infatti segna al 51%.