Lega in crescita, il Pd in netto calo mentre M5s e Renzi tornano a respirare: questo un estremo riassunto dei sondaggi politici di SWG per Tg La 7. Importanti variazioni nelle intenzioni di voto degli italiani al 1° giugno 2020, ma non ci sono novità sul primo partito del Paese: la Lega di Matteo Salvini guadagna lo 0,1% in sette giorni e si porta al 27%. Come dicevamo, il Partito Democratico deve fare i conti con una battuta d’arresto non indifferente: -0,7% in sette giorni, dem al 19,5%. Come dicevamo, il Movimento 5 Stelle torna a crescere dopo un periodo difficile e si porta al 16% (+0,3%)



Dopo la crescita esponenziale registrata negli ultimi mesi, Fratelli d’Italia perde un po’ quota: il partito di Giorgia Meloni scende al 13,9% (-0,6%) e si allontana dai grillini. Giù anche Forza Italia, il partito di Silvio Berlusconi si attesta al 6% (-0,3%). In crescita Sinistra italiana/Mdp articolo 1 al 3,7% (+0,3%), mentre Italia Viva di Matteo Renzi si porta al 3% (+0,3%). Segnaliamo infine Azione al 2,8% (-0,1%), +Europa al 2,4% (+0,3%), Verdi all’1,9% (+0,2), Cambiamo! all’1,1% (-0,2%) e le altre liste al 2,7% (+0,4%).



SONDAGGI POLITICI: I DATI DI DEMOS & PI

Dopo aver analizzato le intenzioni di voto, concentriamo la nostra attenzione sui sondaggi politici di Demos & Pi per Repubblica ed anche in questo caso non mancano le sorprese. L’Istituto spiega infatti che per quattro italiani su dieci l’emergenza giustifica uno stop della democrazia, e la percentuale sale tra coloro che sono più in ansia a causa del coronavirus.

Ilvo Diamanti di Demos & Pi ha messo in risalto che nel corso degli ultimi tre mesi è aumentata la solidarietà sociale e la fiducia nei confronti del Governo e del premier Giuseppe Conte. A proposito di leader, per un italiano su due (51%) sarebbe necessario un “leader forte”. Nonostante le buone notizie giunte dagli ultimi bollettini della Protezione Civile, il coronavirus continua a spaventare gli italiani: il 57% degli intervistati ha ammesso di essere preoccupato dal rischio di contagio.