Salvini e Zingaretti in calo, bene Meloni e Berlusconi: questo un estremo riassunto dei sondaggi politici di Tecnè per l’agenzia Dire. Il noto istituto conferma la Lega al primo posto, il Carroccio deve fare però i conti con un calo dello 0,3% e si attesta al 23,8%. Non arriva delle buone notizie neanche per il Partito Democratico: i dem passano dal 21% al 20,8% nel giro di una settimana. Come dicevamo, continua la crescita di Fratelli d’Italia, che guadagna lo 0,1% e si porta al 17,1%. FdI ormai irraggiungibile per il Movimento 5 Stelle: i grillini scendono al 14,4% (-0,1%). Bene Forza Italia, gli azzurri passano dal 7,4% al 7,6%, mentre sono quasi tutti in risalita i partiti minori di Centrosinistra: Italia Viva al 3,4% (=), La Sinistra al 3,3% (+0,1%), Azione al 3,2% (+0,1%), +Europa all’1,7% (+0,1%). Infine, troviamo i Verdi in calo all’1,5% (-0,1%). Da non sottovalutare la quota di astensione/incerti: 44,1%.



SONDAGGI POLITICI: GRADIMENTO LEADER E FIDUCIA GOVERNO

I sondaggi politici di Tecnè per l’agenzia Dire hanno poi acceso i riflettori sulla fiducia degli italiani nei confronti del Governo. E non arrivano buone notizie per l’esecutivo guidato da Giuseppe Conte: la percentuale di coloro che hanno fiducia è scesa dell’1,1%, portandosi al 32,7%. In crescita, ovviamente, il dato di chi non ha fiducia: dal 61,2% al 62,4% nel giro di una settimana. Il restante 4,9% ha preferito non rispondere al quesito.



Passiamo adesso ai sondaggi politici di EMG Acqua per Agorà, che hanno fatto il punto della situazione sul gradimento dei leader: in prima posizione troviamo il premier Giuseppe Conte, che anche in questo caso però non può sorridere. Il giurista ha perso il 5% in una settimana ed è ora quotato al 40%. Giorgia Meloni è sempre più vicina: la leader di FdI è al 38% (+1%). Buone notizie anche per Matteo Salvini, oggi al 33% (+2%), mentre Luca Zaia passa dal 25% al 28%. Infine, Nicola Zingaretti al 26% (-1%) e Stefano Bonaccini al 24% (+1%).

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