Inizia una nuova settimana ed ecco un nuovo appuntamento con i sondaggi politici. Sono i giorni decisivi per la crisi di Governo e i dati di Index Research per Piazzapulita è possibile analizzare gli scenari in caso di voto anticipato. Primo partito d’Italia si conferma la Lega: il Carroccio perde lo 0,3% e si attesta al 23,7%. In calo, più marcato, anche il Partito Democratico: i dem scivolano al 19,2%, -0,8% rispetto una settimana fa.
Fratelli d’Italia continua il suo percorso di crescita: il partito guidato da Giorgia Meloni passa dal 16,5% al 16,9%, ad un passo dunque dal 17%. Piccolo balzo in avanti per il Movimento 5 Stelle: +0,1%, grillini al 14,6%. Forza Italia passa al 6,8%, -0,2% rispetto alla precedente rilevazione, mentre registriamo novità degne di nota tra i partiti minori di Centrosinistra: Azione al 3,7% (+0,2%), La Sinistra al 3,5% (=) e Italia Viva di Matteo Renzi al 3,5% (+0,2%).
SONDAGGI POLITICI: I DATI SUL VACCINO ANTI-COVID
Proseguiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici grazie alle rilevazioni dell’Istituto Demopolis per Otto e mezzo a proposito del vaccino anti-Covid. Gli italiani evidenziano una grande fiducia: il 75%, tre intervistati su quattro, considerano il vaccino un’opportunità per uscire dalla pandemia nel 2021, mentre il 18% lo considera un’illusione. Il restante 7% ha preferito non rispondere al quesito.
Passando alla vaccinazione di massa, i sondaggi politici di Demopolis ci dicono che il 54% vorrebbe vaccinarsi al più presto, appena sarà possibile, mentre il 30% vuole vaccinarsi ma non subito, prima vogliono capire come va. Il 16% non ha alcuna intenzione di sottoporsi alla vaccinazione. Infine, il sondaggio su vaccino obbligatorio-facoltativo: il 51% vorrebbe che la campagna fosse facoltativa, mentre il 45% obbligatoria.