Continuiamo il nostro viaggio tra i sondaggi politici e concentriamo la nostra attenzione sul gradimento dei vari leader. In cima alla classifica stilata da Ipsos per Di Martedì troviamo il premier Conte con il 48%, un ottimo dato se paragonato a quello del “suo” Movimento 5 Stelle: «Ha un’immagine più istituzionale, ha perso due punti rispetto al mese scorso ma sta tenendo». Subito dietro c’è Matteo Salvini al 39%, tallonato da Giorgia Meloni al 38%: ricordiamo che Fratelli d’Italia è quotato al 13,3%, il triplo rispetto alle Politiche e il doppio rispetto alle Europee. Poi c’è Nicola Zingaretti al 28%, «in crescita rispetto al mese scorso» spiega Nando Pagnoncelli, mentre Luigi Di Maio è al 19%, un indice fermo rispetto agli ultimi due mesi. Matteo Renzi è invece fermo 10%: ricordiamo che già prima della scissione dal era al 15%, «ha perso il tocco magico». Pagnoncelli ha però evidenziato: «Anche qui ha un gruppo di persone molto affezionate che lo seguono e che esprimono giudizi positivi sulla sua azione politica». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



SONDAGGI POLITICI: LEGA SOTTO IL 30%, BOOM FRATELLI D’ITALIA

Il periodo avrebbe dovuto vedere interessare i sondaggi politici sul Referendum, sulla possibile caduta del Governo e sulla tenuta di una maggioranza tutt’altro che stabile con la possibilità di Elezioni Politiche anticipate nei prossimi mesi: invece inevitabilmente anche i sondaggi come tutta l’agenda politica viene stravolta dall’emergenza Coronavirus, con relativa “unione forzata” delle forze politiche impegnate a superare la palude dell’epidemia cercando anche di trovare una quadra sul nodo più delicato, ovvero il reperimento dei fondi economici per far fronte all’emergenza. E così nei sondaggi politici stilati da Emg Acqua per Agorà di questa mattina si può evidenziare sia il trend “di consensi” sui principali partiti in riferimento all’ultima settimana e sia le ultime novità sul caso Covid-19 e sulle reazioni della politica. La Lega in questo periodo vede costantemente calare, seppur di poco, il proprio vantaggio sugli avversari: ora Salvini scende sotto il 30% e si situa al 29,6% perdendo lo 0,5% in soli 7 giorni. Di contro il Partito Democratico risale lievemente al 21,3%, idem per M5s che in una settimana guadagna lo 0,1% e si ferma al 14,7%. Chi ancora “esplode” di consenso è Giorgia Meloni che guadagna ancora (rosicchiando i voti della Lega?) lo 0,4% e si ferma al 12,4% su base nazionale.



SONDAGGI EMG (4 MARZO): CORONAVIRUS, 38% BOCCIA GOVERNO

Intenzioni di voto Emg che inquadrano nuovi sondaggi politici anche per Forza Italia al 6,1%, in discesa, e soprattutto Italia Viva di Renzi: l’ex Premier dem ha “placato” la furia di opposizione interna al Governo e al momento ne guadagna con un 5,1% in lievissima risalita rispetto alla scorsa settimana. Chiudono poi i sondaggi Emg La Sinistra al 2,9%, il partito di Calenda “Azione” al 2,2%, Europa Verde all’1,9%, Più Europa all’1,8%, Cambiamo Toti allo 0,7%. Di fronte all’emergenza Coronavirus invece i cittadini intervistati chiedono alla politica intera (il 58%) che tutte le forze e i partiti si uniscano per sostenere il Governo in questo momento difficile, il 18% chiede il ritorno alle Elezioni mentre il 12% preferisce che si facesse un nuovo Governo di “unità nazionale” con tutti i partiti per far fronte al Covid-19. Il dato in cui invece il Governo Conte-2 vede ancora critico il raffronto con il consenso del Paese è la risposta alla domanda «ritiene che le misure del Governo per contenere il Coronavirus siano adeguate ed efficaci?». Ebbene, il 47% (in aumento) dò fiducia all’esecutivo nelle norme anti-contagio contenute negli ultimi Decreti, mentre il 38% dei rispondenti boccia sonoramente le misure considerandole inadeguate e inefficaci.

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