LA SUPERMEDIA YOUTREND DEI SONDAGGI POLITICI: FDI RISALE, BENE PD, KO M5S

La vittoria alle Elezioni Regionali si sente eccome nella “Supermedia” dei sondaggi politici messa come sempre a disposizione da YouTrend a fine settimana (calcolando tutti i sondaggi diffusi dalle diverse case demoscopiche nelle ultime due settimane): il Centrodestra e in particolare Fratelli d’Italia tornano a salire dopo qualche piccolo stop dovuto alle problematiche su caro benzina e Superbonus. Nel mezzo anche il viaggio della Premier Giorgia Meloni in Ucraina ha aggiunto una “dose” di consenso in più per il primo partito del Paese, ancora una volta Fratelli d’Italia.



La “Supermedia” di YouTrend per AGI vede infatti come variazione importante rispetto a due settimane fa il 29,9% di FdI (+0,4%), l’8,9% della Lega di Salvini (+0,4%) e il 7,1% di Forza Italia che con Berlusconi torna a risalire dopo il buon esito delle Regionali di Lazio e Lombardia (7,1%, +0,1%). Chi però ha compiuto il “balzo” maggiore in queste due settimane secondo la Supermedia YouTrend è certamente il Pd: proiettato verso le Primarie del 26 febbraio, la sfida Bonaccini-Schlein e la “tenuta” alle Regionali sembrano aver dato qualche consenso in più ad un partito arrivato addirittura sotto il 15% solo poche settimane fa. Ad oggi i Dem ottengono il 16,9% di consenso nazionale, un +0,7% che li riavvicina prepotentemente al M5s di Giuseppe Conte, loro sì in calo drastico ancora al 17,3% dopo il ko pesante delle Regionali. Chiudono i sondaggi politici “mediati” il Terzo Polo di Calenda e Renzi in calo al 7,3%, l’alleanza Verdi-Sinistra al 3,4%, PiùEuropa al 2,4%, ItalExit all’1,9%, Unione Popolare all’1,6% e Noi Moderati all’1% su scala nazionale.



UN ANNO DI GUERRA IN UCRAINA, GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI

Per quanto riguarda le coalizioni, sempre la Supermedia dei sondaggi politici YouTrend determina una crescita netta del Centrodestra dopo l’exploit di Fontana e Rocca alle Regionali: la coalizione di Governo avanza infatti al 46,9% (+0,9%) rispetto a sole due settimane fa, mentre il Centrosinistra a guida Pd resta fermo al 22,7%; chiudono i 5Stelle al 17,3% e il Terzo Polo di Azione-ItaliaViva ancora in calo al 7,4%. Entrando con oggi ad un anno esatto dall’inizio della guerra in Ucraina, con l’invasione dei russi nell’est del Paese, i sondaggi politici Demopolis per La7 hanno provato a tastare il polso dell’elettorato sul conflitto dalle tante conseguenze anche piuttosto incidenti con la vita di tutti i giorni in Europa.



Ad oggi il 68% è molto preoccupato di una possibile escalation militare – di una vera e propria terza guerra mondiale – rispetto ad un 25% che ritiene poco probabile e non drammatica l’attuale situazione. In merito alla possibilità di fornire ulteriori aiuti economici per la ricostruzione dell’Ucraina, con anche accoglienza di altri profughi, l’italiani nei sondaggi politici Demopolis si dicono senza dubbi (81% per il Sì, solo 9% per il No). Molto più controversa invece la vicenda della potenziale nuova fornitura di armi all’Ucraina, come promesso dalla Premier Meloni nel suo viaggio a Kiev dal Presidente Zelensky: il 43% giudica come “opportuno” l’invio di altre armi all’esercito ucraino mentre il 48% è del tutto contrario e la reputa una scelta “inopportuna”.