LA SUPERMEDIA YOUTREND DEI SONDAGGI POLITICI: MELONI VOLA VERSO IL 30%
Come ogni fine settimana che si rispetti, a “segnare” la traccia sull’andamento del consenso in Italia interviene la “Supermedia” dei sondaggi politici redatta da YouTrend per Agi: davanti alle prime problematiche emerse nel Governo Meloni – su tutti la crisi migranti (con caos diplomatico con la Francia) e il Decreto Energia – la tenuta della maggioranza è comunque buona, con Fratelli d’Italia che ancora una volta si conferma primo partito del Paese e forza più in crescita rispetto al resto della platea parlamentare. Nei sondaggi politici realizzati da EMG (31 ottobre e 8 novembre), Euromedia (4 novembre), Ipsos (29 ottobre), SWG (31 ottobre e 7 novembre) e Tecnè (29 ottobre e 5 novembre) si scopre come l’obiettivo del 30% sia ormai nettamente alla portata della Presidente del Consiglio.
FdI schizza infatti nei sondaggi politici della prima settimana di novembre raggiungendo il 28,9% e guadagnando rispetto a due settimane fa l’1,2% netto nella media: perde ancora molto il Pd che scende al 17,6% (-0,7%) e si ritrova raggiunto con il medesimo consenso elettorale nazionale dal M5s di Giuseppe Conte, sempre più “alter-ego” ai Dem nel campo del Centrosinistra. I 5Stelle guadagnano però lo 0,3% nei sondaggi dell’ultima settimana, facendo meglio di tutti in Italia (ad eccezione di FdI della Premier Meloni). Dietro infatti troviamo un distacco molto netto con altri partiti dell’arco istituzionale, a cominciare dalla Lega di Matteo Salvini: da alcuni istituti di sondaggi politici data in perdita, per altri in recupero. Sta di fatto che il Carroccio ad oggi vale l’8,4% di preferenze, riuscendo (di poco) a fare meglio del Terzo Polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi, scesi di poco all’8% sulle stime elettorali.
SONDAGGI POLITICI, LA MEDIA SULLE COALIZIONI: CENTRODESTRA TIENE NONOSTANTE LE PRIME PROBLEMATICHE DEL GOVERNO
Dietro al duo Salvini-Calenda troviamo nei sondaggi politici “mediati” da YouTrend il partito di Silvio Berlusconi, mai così in basso a livello di consensi nazionali: Forza Italia ad oggi vale il 6,6%, perdendo lo 0,6% in sole due settimane. Dietro staccata nettamente troviamo l’Alleanza Verdi-Sinistra che resta ancorata al 3,8% nazionale: chiudono le intenzioni di voto prodotte dai vari sondaggi politici della settimana PiùEuropa con il 2,7%, ItalExit di Paragone al 2,4%, Unione Popolare De Magistris all’1,7%, Noi Moderati di Lupi all’1,1%.
Sul fronte coalizioni, regge il Governo di Centrodestra nonostante le prime ravvisate problematiche su migranti, rave party, Manovra, caro-energia: la coalizione FdI-Lega-FI-NM sale ancora al 44,9% a livello nazionale, aumentando ulteriormente il già discreto vantaggio maturato alle Elezioni Politiche del 35 settembre. Il Centrosinistra a guida Pd resta al palo con il 23,4%, mentre cresce bene il M5s al 17% ormai con il Terzo Polo invece in lieve calo all’8%. Allargando l’orizzonte ai nodi politici, sottolinea la Supermedia di YouTrend come «il sondaggio Ipsos a rivelare che per il 49% il neonato Governo Meloni abbia avuto una partenza sicura, contro un 37% che la definirebbe invece “incerta e confusa”. E su un tema a sua volta “sensibile”, come il reddito di cittadinanza, il 51% degli italiani interpellati dall’istituto EMG si dichiara d’accordo con la proposta del governo di rendere più restrittivi i requisiti per mantenere il diritto all’erogazione del sussidio».