LE INTENZIONI DI VOTO DEI SONDAGGI POLITICI DEMETRA: FDI PRIMO PARTITO, PD +2% SUL M5S, LEGA DAVANTI A FI
Intese in Parlamento, lontanissime su tutto il resto: Giorgia Meloni ed Elly Schlein sono sempre più al centro della politica nazionale e con i sondaggi politici che confermano tale scenario, si apprestano a dominare l’intera (lunga) campagna elettorale fino almeno alle prossime Elezioni Europee, se non oltre. L’intesa raggiunta sul voto per il cessate il fuoco a Gaza non deve ovviamente far pensare ad un avvicinamento “ideologico” tra le due leader dei principali partiti italiani, semmai una reciproca legittimazione su chi sia al momento il vero avversario l’una per l’altra (escludendo in questo modo rispettivamente Salvini e Conte). Gli ultimi sondaggi politici raccolti da Demos & Pi e Demetra per “La Repubblica” – interviste fino al 10 febbraio – confermano il vantaggio netto di Fratelli d’Italia sul Partito Democratico nell’ordine di circa 9 punti percentuali.
FdI di Meloni guida infatti le intenzioni di voto con il 28,2% dei consensi nazionali, davanti al Pd di Schlein al 19,6% che resiste per il momento alla risalita del M5s di Conte al 16,9%: al quarto posto resta davanti a Forza Italia l’alleato Lega con Matteo Salvini, rispettivamente con il 7% e l’8,3% dei consensi su scala nazionale. Chiudono le intenzioni di voto dei sondaggi politici Demetra l’Alleanza Verdi-Sinistra al 3,5%, appena dietro al 4% di Azione-Calenda: seguono poi Italia Viva di Renzi al 2,9%, PiùEuropa di Bonino e Magi al 2,5% e tutte le altre liste che assieme non fanno più del 7,1% complessivo.
FIDUCIA LEADER ED EFFETTO PROTESTE: GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI
Rimanendo sempre nei sondaggi politici raccolti da Demos-Demetra, il giudizio sui singoli leader politici riflette l’andamento generale di questo inizio 2024, con una leader come la Presidente del Consiglio saldamente in testa anche a questo “borsino” e una sfidante come Elly Schlein che resta ancora attardata rispetto ad altri leader nazionali più “navigati”. Al 44% resiste in testa la Premier Giorgia Meloni, seguita al 40% dal Presidente M5s, Giuseppe Conte: al terzo posto la fondatrice di +Europa, Emma Bonino, con il 38%, appena davanti al vicepremier e leader FI Antonio Tajani al 37%. Solo al quinto posto troviamo la segretaria Pd Elly Schlein per consenso personale e fiducia nei sondaggi politici di “Repubblica”: con il 32% resta davanti a Salvini (28%) e al gruppo di Fratoianni, Calenda (24%), Renzi (21%) e Bonelli (19%).
Come ultima domanda nell’analisi dei sondaggi Demos troviamo una sorta di confronto generale tra le varie azioni di protesta avvenute in questi mesi, con relativo consenso/bocciatura dell’elettorato italiano: ebbene, si scopre così che le proteste lanciate da Ultima Generazione per le cause ambientali (l’ultima ieri contro la Venere di Botticelli) vengono considerate assai meno importanti rispetto a quelle per la crisi della sanità. In termini numerici, solo il 22% ritiene che la protesta contro il cambiamento climatico sia da cogliere e sensibilizzare, mentre l’82% appoggia lo sciopero di medici infermieri per protestare sulla carenza di personale, i pensionamenti e gli stipendi. Il 77% valuta positivamente la protesta dei trattori che bloccano le strade per gli aumenti di prezzi e le leggi “green” dell’Europa, mentre da ultimo il 65% degli italiani intervistati considera sensato lo sciopero di Cgil-Uil contro il Governo sulla Manovra.