SONDAGGI POLITICI SWG, LE INTENZIONI DI VOTO: RISALE FDI, BENE PD SOPRA IL 21%

Oltre al 1 maggio, la giornata di ieri ha rappresentato come sempre l’appuntamento con i nuovi sondaggi politici “sfornati” da Swg per TgLa7: nel giorno in cui lo scontro tra opposizione-sindacati e Governo Meloni saliva alle “stelle” con il CdM convocato per il nuovo Decreto Lavoro proprio il Primo Maggio, Fratelli d’Italia della Presidente del Consiglio non sembra pagare dazio. Anzi: FdI recupera lo 0,2% e si piazza al 28,8% nei consensi nazionali delle intenzioni di voto Swg, sempre nettamente davanti al Pd di Schlein che pure guadagna in una sola settimana lo 0,4% rispetto ai sondaggi politici del 24 aprile scorso.



I dem al 21,5% si allontanano sempre di più dal M5s di Giuseppe Conte, ormai fermo a “galleggiare” tra il 15 e il 16% (attuale dato fermo al 15,3%): non guadagna terreno, anzi perde lo 0,3%, neanche la Lega di Matteo Salvini al 9% su scala nazionale. Recupera consensi invece Silvio Berlusconi con Forza Italia al 6,8% (+0,2%) mentre continua il periodo molto difficile per l’area elettorale vicina al “fu” Terzo Polo: Calenda con Azione scende al 4,3% mentre Renzi con Italia Viva risale solo fino al 2,5%. Chiudono i sondaggi politici di Swg l’Alleanza Verdi-Sinistra al 3,2%, PiùEuropa 2,3%, Per l’Italia con Paragone 2,1%, Unione Popolare 1,8%: questa settimana il dato su astensione e indecisi si ferma al 36% per i sondaggi politici elettorali del TgLa7.



COALIZIONI E FIDUCIA LEADER, IL CROLLO DEL TERZO POLO: GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI

Passando da Swg a YouTrend-Quorum, sono sempre le analisi dei sondaggi politici a restituire la “fotografia” elettorale di questi ultimissimi giorni di scontri dentro e fuori il Parlamento: nell’ultimo studio presentato da YouTrend per SkyTG24 emerge come il Centrodestra del Governo Meloni nell’ultima settimana è in calo dell’1,3% scendendo fino al 44,9% su scala nazionale. Non prende quota però il diretto rivale del Centrosinistra, fermi al 25,6% nonostante il “traino” Schlein.

Osservando invece i risultati dei sondaggi politici YouTrend sui principali leader e il gradimento effettivo dell’elettorato, scopriamo che sono Renzi e Calenda i due leader maggiormente in calo di popolarità dopo la clamorosa rottura interna al Terzo Polo. Mattarella resta irraggiungibile nel gradimento nazionale con il 64% delle preferenze, cala invece la Premier Meloni al 39% rimanendo comunque davanti al leader M5s Giuseppe Conte al 38%. Non sfonda la segretaria Pd Elly Schlein che resta ad un basso 28%, davanti di poco al vicepremier e leader Lega Matteo Salvini (26%) e all’ex Premier Silvio Berlusconi, 24% per il leader FI. Chiudono la particolare “classifica” per l’appunto i leader di Azione Carlo Calenda – 15% – e Matteo Renzi al 13%: «per entrambi il dato è in calo rispetto a una settimana fa», commenta YouTrend nei risultati dei sondaggi politici aggiornati al 30 aprile.