Nuovo appuntamento con la supermedia dei sondaggi politici youTrend/Agi, nessun cambiamento significativo nelle ultime due settimane per quanto riguarda le intenzioni di voto degli italiani. Il Partito Democratico si conferma la prima forza del Paese: i dem di Enrico Letta guadagnano lo 0,1% e si attestano al 21,5%. Fratelli d’Italia è stabile al 20,3%. Aumenta leggermente il divario tra i due partiti, con il movimento di Giorgia Meloni a -1,2% dalla sinistra.



La supermedia dei sondaggi politici YouTrend/Agi porta buone notizie alla Lega: il Carroccio di Matteo Salvini passa dal 17,1% al 17,2%. Niente buone novelle per il Movimento 5 Stelle, ancora in calo: i pentastellati guidati da Giuseppe Conte scendono sotto il 14% e si attestano al 13,8%. Forza Italia sale all’8,5% (+0,1%), mentre la Federazione formata da Azione e +Europa si porta al 4,8%, in crescita dello 0,3%. Italia Viva passa al 2,5% (-0,4%). In calo anche Verdi al 2,3% (-0,3%) e Sinistra Italiana all’1,9% (-0,2%).



SONDAGGI POLITICI: I DATI DI NOTO SONDAGGI

Passiamo adesso ai sondaggi politici stilati da Noto Sondaggi per il Quotidiano Nazionale. Il celebre istituto ha fatto il punto della situazione sulla crisi in Ucraina, con l’invasione russa che prosegue senza sosta e i negoziati non portano risultati. Gli italiani hanno paura: più di sette intervistati su dieci, il 72% per la precisione, si sono detti moto preoccupati. Ma non è tutto: per il 65% delle persone contattate dai sondaggisti la guerra potrebbe trasformarsi da regionale a mondiale, con il coinvolgimento di Usa e Unione Europea. Per un italiano su due, il 52% per l’esatezza, c’è il rischio di una guerra nucleare, come minacciato dal leader del Cremlino, Vladimir Putin. La crisi in Ucraina ha dei grossi riflessi sull’economia europea e italiana, l’85% degli intervistati ha paura di queste conseguenze sulle finanze. Una fetta simibile, l’84%, teme una crescita continua dei prezzi di petrolio ed energia.

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