In calo i principali partiti: questo il primo bilancio dei sondaggi politici di Swg per Tg La7. La classifica delle intenzioni di voto degli italiani non riserva novità in vetta: Fratelli d’Italia si conferma primo partito del Paese con il 29,1 per cento, in calo dello 0,1 per cento rispetto alla precedente rilevazione. Non se la passa bene il Partito Democratico, che continua a perdere terreno: i dem di Elly Schlein sono in ribasso dello 0,3 per cento e si attestano al 19,7 per cento. Giù anche il Movimento 5 Stelle: i grillini di Giuseppe Conte passano dal 16,4 al 16,2 per cento.
Il calo più marcato tra i principali partiti è quello della Lega: secondo i sondaggi di Swg, il Carroccio di Matteo Salvini perde lo 0,4 per cento ed è quotato al 9,4 per cento. Segno più per Forza Italia: gli azzurri guadagnano lo 0,3 per cento e si portano al 6,7 per cento. Passettino indietro per Azione di Carlo Calenda, dal 4 al 3,9 per cento. Nessuno scostamento per l’alleanza Verdi-Sinistra, stabile al 3,6 per cento. Italia Viva guadagna lo 0,2 per cento e si porta al 3 per cento, mentre +Europa si attesta al 2,5 per cento. Chiudono la classifica Per l’Italia con Paragone all’1,9 per cento, Unione Popolare all’1,2 per cento e Noi Moderati all’1,1 per cento.
Sondaggi politici: i dati di Swg
I sondaggi di Swg per Tg La7 hanno poi acceso i riflettori sulla tensione in Medio Oriente. La maggioranza degli intervistati, il 30 per cento, si sente vicino a entrambe le fazioni. Il 18 per cento si sente più vicino alla comunità palestinese, mentre il 16 per cento a quella israeliana. Il 23 per cento a nessuna delle due, mentre il 13 per cento ha preferito non rispondere al quesito. I sondaggi sono poi tornati sulla reazione di Israele all’attacco di Hamas dello scorso 7 ottobre: per il 50 per cento si tratta di una reazione troppo violenta, per il 20 per cento giusta, mentre per il 5 per cento troppo blanda. Il restante 25 per cento non ha preso posizione.