LA PRIMA MEDIA DEI SONDAGGI POLITICI NEL 2023: SALE ANCORA FDI, PERDE 1,2% IL PD

Se il buongiorno si vede dal mattino, per il Centrosinistra anche il 2023 potrebbe riservare forti difficoltà sul fronte elettorale e politico: la prima media dei sondaggi politici in questo nuovo anno – realizzata da BidiMedia con tutti i sondaggi diffusi nelle 4 settimane precedenti al 2 gennaio dei principali istituti demoscopici – mostra una crsxcita netta ancora per Giorgia Meloni e il Centrodestra, mentre in casa Pd ci si lecca ancora le ferite dopo la “scoppola” elettorale, il caso Qatargate e le tensioni pre-Congresso. Entrando nelle pieghe dei numeri, i sondaggi politici “mediati” da BidiMedia in questo inizio 2023 vedono Fratelli d’Italia ancora al top con il 29,9% dei consensi, +0,7% rispetto all’ultima media del 2022. Regge il M5s di Conte che sale al 17,5% (+0,1%) anche se resta comunque a 12 punti percentuali da FdI.



Chi crolla inesorabilmente è ancora il Pd di Enrico Letta: 15,8% per i Dem, -1,2% in 7 giorni e la leadership dell’area progressista ormai stabilmente in mano ai rivali-alleati 5Stelle. La Lega di Salvini conferma il periodo di buona crescita all’8,8% (+0,3%), simile all’andamento del Terzo Polo di Calenda e Renzi che sale al 8,1% staccando ancora una volta Forza Italia di Silvio Berlusconi, in difficoltà al 6,8% su scala nazionale. Chiudono i sondaggi politici di questo inizio 2023 con l’Alleanza Verdi-Sinistra scivolata al 3,5% (-0,2%), PiùEuropa di Bonino al 2,4%, ItalExit al 2,2%, Unione Popolare all’1,1%, Noi Moderati di Lupi allo 0,9% e Italia Sovrana e Popolare allo 0,8%.



CRISI ECONOMIA, I SONDAGGI POLITICI “PREMIANO” LA FIDUCIA NEL GOVERNO

Secondo i sondaggi politici diffusi da Ipsos per il “Corriere della Sera” lo scorso 3 gennaio 2023, la crisi economica dovuta al terribile mix pandemia+guerra vede comunque un attestato di fiducia sul medio-lungo periodo per il nuovo Governo Meloni in carica da soli 3 mesi. A domanda netta sulla crescita della crisi nei prossimi 6 mesi, l’elettorato sentito dai sondaggi politici Ipsos non vede particolare ottimismo, ma i giudizi cambiano spostando i riflettori sui prossimi anni. Il 38% ritiene che la situazione economica in Italia possa peggiorare nei prossimi 6 mesi: solo il 26% crede che possa migliorare, il 25% invece pensa che rimarrà invariata come ora.



Se però la domanda dei sondaggi politici si sposta sui prossimi tre anni, ecco una buona dose di fiducia viene conservata per l’operato del Governo di Centrodestra sul medio-lungo periodo: la situazione dell’economia in Italia migliorerà per il 43% degli elettori, il 23% ritiene che peggiorerà ulteriormente mentre il 16% considera che l’attuale stato di crisi permarrà. Il 18% ammette di non sapere o non indicare alcuna risposta in merito.

I SONDAGGI POLITICI VERSO LE REGIONALI: LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA E LAZIO

Osservando poi direttamente i dati dei sondaggi politici realizzati nelle ultime settimane sulle singole coalizioni, si scopre che il Centrodestra grazie al traino della Premier Meloni arriva al 46,4% con +0,8% (e nonostante i passi falsi di FI in termini di consensi): il Centrosinistra a guida Pd è ancorata al 21,5% mentre il solo M5s quasi lo pareggia (17,5%). Chiudono l’alleanza Azione-Italia Viva all’8,1% e tutti gli altri partiti italiani che assieme non vanno oltre il 6,3%. In questo inizio 2023 saranno poi due i veri appuntamenti attesi sul fronte elettorale, entrambi nella due giorni 12-13 febbraio: le Elezioni Regionali in Lombardia e Lazio si preparano ad entrare nel pieno della campagna elettorale.

Sotto il profilo dei sondaggi politici, in attesa di nuove rilevazioni nei prossimi giorni, la situazione al momento sorride ancora per il Centrodestra: le ultime rilevazioni dei sondaggi politici Izi su “La Repubblica” confermano in toto quanto emerso ad inizio dicembre sempre con Izi (per il “Fatto”), ovvero un Centrodestra a guida Attilio Fontana vincente al 45,1% delle preferenze. Il patto (se reggerà) tra Pd e M5s su Majorino proietta invece il Centrosinistra al 40,1%, dunque con partita ancora tutt’altro che chiusa: pesa su entrambi gli schieramenti il 14,8% attuale del Terzo Polo con Letizia Moratti, potenzialmente decisivo per capire a chi saranno mancati di più i voti che confluiranno alla ex vicepresidente di Regione Lombardia. Gli ultimi sondaggi politici raccolti da Izi per “La Repubblica” prima di Natale danno situazione “simile” anche per le Regionali del Lazio: il candidato del Cdx unitario Francesco Rocca vola al 42,6% delle preferenze, mentre il candidato di Pd e Terzo Polo – Alessio D’Amato – al momento non andrebbe oltre il 34,8%; chiude al 18,3% la candidata del M5s Donatella Bianchi.