LE INTENZIONI DI VOTO DEI SONDAGGI POLITICI NOTO: PD ALLUNGA SUL M5S, FDI SALE AL 29%

Come possono cambiare molte cose nella politica in un solo mese: gli ultimi sondaggi politici di Istituto Noto per “Porta a Porta” hanno registrato clamorose differenze rispetto alle intenzioni di voto di fine febbraio, tra cui la principale che riguarda il campo del Centrosinistra. L’avvento di Elly Schlein alla guida della segreteria Pd dopo aver vinto le Primarie ha stravolto completamente il consenso nel campo progressista: se infatti un mese fa Conte con il M5s veleggiava verso il 20% e i Dem invece erano in calo dopo aver perso anche le Elezioni Regionali di Lazio e Lombardia, ora la situazione è completamente ribaltata. I sondaggi politici Noto danno infatti un impressionante +4,5% in un solo mese al Partito Democratico, mentre per i 5Stelle il tracollo è netto con -4% in 30 giorni.



Osservando da più vicino i sondaggi politici di questa fine marzo emerge come appunto secondo l’elettorato intervistato da Noto sia ancora decisamente in linea con l’operato di Fratelli d’Italia e della Premier Giorgia Meloni, ma cresce e non poco il Pd di Schlein che si avvicina alla vetta di “soli” 8 punti percentuali. FdI guadagna lo 0,5% in un mese e si conferma al 29%, il Partito Democratico invece veleggia fino al 21% staccando nettamente i 5Stelle di Conte, scivolati fino al 14,5% su scala nazionale. Sempre dai sondaggi politici Noto emerge come la Lega di Salvini si sia fermata dopo il boom per le Regionali: il Carroccio perde l’1,5% e cade all’8,5%, comunque davanti al Terzo Polo che sale solo fino all’8% con Calenda e Renzi. Chiudono le intenzioni di voto Forza Italia di Berlusconi al 7,5%, Verdi-Sinistra stabili al 3%, Noi Moderati all’1,5% così come PiùEuropa.



FIDUCIA GOVERNO E LEADER POLITICI, GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI IXÈ

Da Noto a Ixé, gli altri sondaggi politici che vi proponiamo quest’oggi vanno ad indagare da più vicino il consenso attorno al Governo Meloni e ai principali leader politici nel Paese: nel pieno delle tante emergenze internazionali ed interne – migranti, guerra, fisco, energia, siccità – la leadership della Premier Giorgia Meloni resta solida e la fiducia resta comunque alta al 46%, mentre il 30,5% dice di aver “poca fiducia” con il 23,8% che boccia completamente l’esecutivo targato Centrodestra.

Guardando invece i risultati dei sondaggi politici Ixé sui principali leader in Parlamento (e non), emerge come l’ex Premier Draghi goda ancora di ingente fiducia tra gli italiani: il 60% di gradimento attuale stacca nettamente tutti gli altri leader, a cominciare dalla Presidente del Consiglio che appunto resta al 46%. Il Presidente M5s Giuseppe Conte insegue staccato al 35%, con Bonaccini al 34% raggiunto da chi lo ha battuto alle Primarie Pd, Elly Schlein: chiudono la “classifica” dei leader il 25% di fiducia per il vicepremier e leader Lega Matteo Salvini, Berlusconi al 34% appena davanti a Carlo Calenda (23%), con Fratoianni di SI al 15% e Matteo Renzi al 13%.