LE INTENZIONI DI VOTO DEI SONDAGGI POLITICI EUROMEDIA: PD SUPERA M5S, MELONI ATTORNO AL 30%

Nel giorno delle Primarie per scegliere il nuovo Segretario, il Pd riceve una buona notizia dagli ultimi sondaggi politici realizzati da Euromedia Research per “La Stampa”: il sorpasso al M5s di Conte nei consensi nazionali è confermato dopo l’inversione di tendenza già vista dopo le Elezioni Regionali di Lombardia e Lazio. Mentre gli elettori dem sono chiamati a scegliere tra Bonaccini e Schlein per la guida della nuova Segreteria, il Pd recupera lo 0,3% rispetto ai precedenti sondaggi politici Euromedia del 24 gennaio scorso: 17,5% la cifra attuale del consenso Dem, superando così il 16,9% dei 5Stelle (in calo dello 0,1%). In testa alle intenzioni di voto dei sondaggi di Alessandra Ghisleri resta sempre Fratelli d’Italia della Premier Giorgia Meloni, con ottimo +0,5% rispetto a fine gennaio e un complessivo 29,6% a livello nazionale.



Nel resto dei sondaggi politici si segnala l’ottima crescita anche della Lega, forte del risultato positivo alle Regionali: il Carroccio del vicepremier Salvini sale al 9% (+0,5%) staccando nettamente sia il Terzo Polo di Calenda e Renzi al 8,1% (0,5% in un mese) che Forza Italia di Berlusconi in ripresa al 7,7%. Chiudono i sondaggi politici redatti da Euromedia l’alleanza Verdi-Sinistra in risalita al 3%, PiùEuropa di Emma Bonino al 2,4%, ItalExit di Paragone al 2,1%, Noi Moderati di Lupi allo 0,5%: viene data in calo l’astensione rispetto ad un mese fa, anche se sempre con un dato piuttosto preoccupante come il 32,4%.



FIDUCIA MELONI E DIVISIONI NEL GOVERNO: GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI

Non di solo intenzioni di voto vivono però i sondaggi politici nazionali come quelli approfonditi condotti da Euromedia Research: dopo la Manovra, le Regionali, le polemiche su Superbonus e caro benzina e infine il viaggio in Ucraina della Premier Meloni, è stato chiesto agli elettori intervistati quali fossero le attuali formule di gradimento nei confronti del Governo targato Centrodestra. La Premier viene stimata dal 41,3% complessivo mentre il Governo sale al 39%, entrambi in aumento rispetto all’ultima rilevazione di fine gennaio: vi sono però diverse differenze tra i singoli elettorati, come ad esempio “solo” il 68,5% della base di Forza Italia stima appieno la Presidente del Consiglio (rispetto all’86% dei leghisti e al 96% degli elettori FdI).



In generale viene avvertita una certa “maretta” interna alla maggioranza, non solo per lo “scontro” diplomatico tra Meloni e Berlusconi sula posizione da tenere nei confronti dell’Ucraina di Zelensky: secondo il 38,7% degli intervistati nei sondaggi politici Euromedia la maggioranza è comunque «unita e coesa anche con polemiche e confronti serrati al suo interno»; per il 46,4% invece il Governo è «diviso con tensioni e malumori al suo interno». «La maggioranza degli elettori azzurri (47.5%) e di quelli di Matteo Salvini (41.7%) non ha gradito la scelta di Giorgia Meloni di recarsi a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky», sottolinea Alessandra Ghisleri commentando su “La Stampa” i risultati degli ultimi sondaggi, aggiungendo come «Fratelli d’Italia è riuscita a crescere nell’ombra delle opposizioni e ora deve vedersela con alleati che, essendo stati ai vertici, oggi faticano a trovare un posto sotto l’ala. Matteo Salvini in questo suo ruolo istituzionale e più silenzioso, sembra aver trovato una chiave di accesso per rinsaldare il suo patto con gli elettori (la Lega è attualmente al 9%, aumento di mezzo punto percentuale in un mese), mentre Silvio Berlusconi sembra avvertire come uno schiaffo questa inversione di ruoli (Forza Italia è al 7.7%, +0.1% negli ultimi trenta giorni)».