GLI ULTIMI SONDAGGI POLITICI IPSOS SULLE REGIONALI IN LOMBARDIA: AUMENTA FONTANA
La forbice cresce e il Centrosinistra si ritrova a due settimane dal voto delle Elezioni Regionali di Lazio e Lombardia con i sondaggi politici che non avrebbe mai voluto in questo rush finale della campagna elettorale. Tanto i sondaggi sulle Regionali forniti da Ipsos per il Corriere della Sera (realizzati tra il 16 e il 24 gennaio), quanto i sondaggi Regionali 2023 realizzati da Quorum-YouTrend per SkyTG24 (24-26 gennaio) danno un iniezione di fiducia per i candidati del Centrodestra nelle due Regioni più importanti d’Italia. Cominciando dalla Lombardia, i progetti di rimonta del candidato di Pd-M5s Pierfrancesco Majorino sembrano infrangersi su quel 11% di vantaggio accumulato dal Governatore uscente appoggiato dal Centrodestra al completo.
Nei sondaggi Ipsos sulle Regionali del 12-13 febbraio si scopre che Attilio Fontana sale al 45% dei consensi, davanti al 33,8% di Majorino e al 19% di Letizia Moratti, candidata come ampiamente noto ormai nel Terzo Polo. Solo il 2,2% ad oggi sceglierebbe invece la quarta candidata per le Regionali lombarde, ovvero Mara Ghidorzi di Unione Popolare-De Magistris: il 39% ad oggi opterebbe per scheda bianca/nulla/astensione. Sotto il profilo delle liste, guida ancora FdI con il 24,9% a sostegno di Fontana: segue in casa Centrodestra (per un totale di 49,5% dai voti di lista) la Lega al 13,4%, Forza Italia al 6,5% e le altre liste tra civiche e Noi Moderati al 4,7%. Per Majorino invece il 28,4% del Pd, 8,1% del M5s, 6% dalle altre liste (AVS e civiche): da ultimo, 8,6% del Terzo Polo per Moratti e 1,9% per UP. Dai sondaggi politici di Quorum-YouTrend per Sky la forbice di vantaggio tra Fontana e il Centrosinistra è addirittura del 14% netto (48,4% vs 34,4% di Majorino), mentre Moratti al 14,3% e Ghidorzi al 2,9% non sembrano essere della partita.
SONDAGGI POLITICI REGIONALI LAZIO: ROCCA ANCORA AVANTI, RISCHIO MAGGIORANZA
Dalla Lombardia al Lazio, il risultato si fa più “sottile” in casa Centrodestra ma resta comunque il vantaggio nella corsa alle Elezioni dopo 10 anni di giunta Zingaretti: i sondaggi sulle Regionali del Lazio mostrano infatti che Francesco Rocca, candidato del Centrodestra, resta stabile al 40,8% di preferenze appena sopra quella soglia che garantisce la sicura maggioranza in Consiglio Regionale. Problemi per Rocca potrebbero arrivare con risultati al di sotto del 40% con potenziali difficoltà poi nell’assembleare la maggioranza in Consiglio (tutto dipende dai risultati delle altre liste e dal numero di consiglieri guadagnati da ciascuna). Ad oggi Rocca per l’appunto resta favorito con il 40,8% delle preferenze contro il 32,4% del candidato di Pd e Terzo Polo Alessio D’Amato: per quanto riguarda invece il M5s di Donatella Bianchi, i consensi crescono al 20,8% ma non bastevoli per impensierire Centrodestra e Centrosinistra.
Restano le “briciole” invece in termini politici agli altri candidati delle Regionali nel Lazio: i sondaggi per SkyTG24 danno Rinaldi di Unione Popolare al 2,5%, Pecorilli del Partito Comunista Italiano all’1,8%, Pignalberi del Quarto Polo all’1,7% e l’intero fronte di astensione e indecisi che sale al numero altissimo del 44,3% dei rispondenti al sondaggio. Secondo i dati di Swg per il Messaggero del 26 gennaio, Rocca sarebbe invece quotato con forbice tra il 43 e il 47% contro il 32-38% di D’Amato e il 15-19% di Bianchi-M5s: in questo modo, i “sonni” sarebbero più tranquilli per il Centrodestra così come sembra già apparecchiata la tavola per la Lombardia con la conferma di Fontana Presidente.