Straordinaria impresa di Lorenzo Sonego, impegnato nei quarti di finale nel torneo Atp 500 di Vienna. Il tennista italiano ha letteralmente schiantato il numero uno del mondo, Novak Djokovic. Già la vittoria contro il serbo sarebbe stata un’impresa memorabile, con questi connotati ha raggiunto probabilmente un livello epico. Sonego ha infatti vinto in 68 minuti, con il punteggio di 6-2 6-1 decisamente eloquente sull’andamento della partita. Sonego occupa il quarantaduesimo posto della classifica Atp e si è presentato all’appuntamento come lucky loser per il forfait dell’argentino Diego Schwartzman. Dunque da ripescato nel tabellone principale, in un torneo in cui Djokovic era per l’ennesima volta il favorito. Il serbo in questa stagione prima di questo scontro con Sonego aveva vinto 37 partite e ne aveva persa di fatto solo una, la finale del Roland Garros contro Nadal. Negli US Open infatti era arrivata la clamorosa squalifica nel match contro lo spagnolo Carreno-Busta, con una palla scagliata con rabbia verso i teloni che aveva accidentalmente colpito una giudice di linea.
SONEGO: “LA PIU’ BELLA VITTORIA DELLA MIA VITA
Il commento di Sonego al match è stato ovviamente pervaso dall’emozione: “È la più bella vittoria della mia vita, Novak è il migliore al mondo. Ho giocato il miglior tennis della mia carriera, la partita della vita“. Entusiasmo giustificato visto che in carriera Djokovic, ritiri a parte, non veniva sconfitto in una partita con solo tre game a suo favore da una sfida disputata all’Australian Open 2005: 6-0, 6-2, 6-1 contro il russo Marat Safin. Invece l’ultimo italiano a battere un numero uno della classifica Atp prima di Sonego era stato Fognini contro Murray agli Internazionali di Tennis di Roma nel 2017. Solo altri quattro tennisti italiani nella storia erano riusciti dell’impresa di battere un numero uno al mondo: Barazzutti contro Nastase, Panatta che vinse due volte contro Connors quando l’americano era in testa, Pozzi che riuscì a sconfiggere Agassi e Volandri capace di battere Roger Federer. Con l’accesso alla semifinale di Vienna Sonego si è già garantito un balzo al numero 35 della classifica Atp.