Sono ormai settimane che la popolazione italiana è costretta in casa per il Coronavirus. C’è chi da tempo non riesce a vedere persone care o anche abbracciarle, un’esperienza che ha toccato anche Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis. È stata proprio la moglie del conduttore a raccontarlo al settimanale Chi, svelando che per molti giorni non ha abbracciato suo marito: “Qualche giorno fa, io e Paolo ci siamo incontrati in corridoio e ci siamo scambiati il primo abbraccio dopo 15 giorni: – ha ammesso – è un paradosso ma, pur essendo così vicini, con la testa ognuno cercava le risorse per non abbattersi ed essere di sostegno alla famiglia”. La priorità in questo periodo è infatti la famiglia e il bene dei propri figli. In quarantena con loro ci sono tre dei cinque figli del conduttore: Silvia, Davide e Adele.
Sonia Bruganelli: “Non saprei come fare senza Paolo Bonolis!”
Sonia Bruganelli ha spiegato alla rivista diretta da Alfonso Signorini che la priorità per lei e per suo marito è proprio garantire ai figli una parvenza di normalità. Quindi, nonostante la quarantena, hanno fissato orari e impegni precisi: “I nostri figli sono grandi e cominciano a fare domande e allora abbiamo cercato di dare un’idea di normalità fissando orari, – ha raccontato la moglie di Bonolis – organizzando gli impegni della giornata, persino mettendo in piedi un canale Instagram”. La Bruganelli ha infine ammesso quanto la presenza di Paolo Bonolis nella sua vita e il sostegno che il marito riesce a darle sia davvero determinante, soprattutto in questo periodo: “Non so che cosa avrei fatto senza Paolo: anche nei silenzi, quando ci si conosce a fondo, ci sono parole d’amore”.