Sonia Bruganelli ospite di Seconda Vita di Gabriele Parpiglia si prepara da settembre a ricoprire il ruolo di opinionista al Grande Fratello Vip per il secondo anno di seguito. La moglie di Paolo Bonolis dopo un iniziale “no” al bis ha fatto un clamoroso dietrofront non tanto apprezzato dai suoi detrattori e da una gran fetta di pubblico del reality show di Canale 5. Una scelta inaspettata, ma che in realtà era nell’aria da tempo. Proprio la Bruganelli ospite di “Facciamo finta che”, il programma di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101, ha rivelato cosa l’ha spinto ad accettare per il secondo anno consecutivo il ruolo di opinionista.



“Non che io volessi essere corteggiata perché io realmente faccio un altro lavoro, e per me la priorità ce l’ha la produzione”– ha precisato la Bruganelli – “devo dire però che per me è stato molto bello sentirmi dire da Alfonso che voleva che lo aiutassi in questa seconda mia esperienza, che si era trovato molto bene con me”. Poi parlando del reality show ha aggiunto: “con il fatto che in corsa entrano nuovi personaggi, il Grande Fratello può durare anche due anni. Io avevo proposto di mettere una donna al primo mese di gravidanza e di farla partorire nella casa. Mi hanno detto che era troppo rischioso”.



Sonia Bruganelli al Grande Fratello Vip: “Orietta Berti? Grande intelligenza”

Sonia Bruganelli non sarà la sola opinionista del Grande Fratello Vip visto che sarà affiancata da Orietta Berti. Un duo davvero inedito con la moglie di Paolo Bonolis che ha detto: “Orietta Berti è un mito. Io l’ho conosciuta perché è venuta ospite a “I libri di Sonia” con il suo libro e ci siamo trovate benissimo insieme. Che dire? Orietta è Orietta, è una donna con un carisma incredibile”.

Non solo, parlando della cantante ha aggiunto: “si è saputa reinventare negli anni, ha capito qual era il mood, si è presa non troppo sul serio e questo è sintomo di grande intelligenza. Anche quest’altra esperienza che farà è un’altra scommessa forte e lei non ha mai paura di mettersi in gioco. Tanto di cappello”.