Sophia Loren protagonista della seconda puntata in replica di “A raccontare comincia tu”, il programma di Raffaella Carrà. Per l’occasione la conduttrice si era recata proprio a Ginevra, dove l’attrice si è trasferita. Si presentò all’appuntamento con una rosa rossa come omaggio. Tanti gli aneddoti raccontati, come quello sul soprannome “stuzzicadenti” perché era molto esile. Ma erano i tempi della guerra, quando il cibo scarseggiava e quindi era anche normale che fosse molto magra. Ma Sophia Loren ha raccontato anche del trasferimento negli Stati Uniti, dove imparò l’inglese. E ha scoperto di avere una cosa in comune con Raffaella Carrà: entrambe hanno lavorato con Frank Sinatra. Ma non è l’unico: entrambe non hanno avuto una figura paterna, quindi condividono un vuoto che hanno colmato con relazioni con uomini più grandi di loro. E quindi avevano madri che le hanno cresciute anche con severità. Cosa ritengono invece noioso del lavoro lavoro? Il trucco e le fotografie. (agg. di Silvana Palazzo)



Sophia Loren e l’incontro con Raffaella Carrà

Sophia Loren è la protagonista della nuova puntata di “A raccontare comincia tu“, il programma di interviste condotto con grandissimo successo da Raffaella Carrà e riproposto in replica su Rai3. L’attrice Premio Oscar per il film “La ciociara” si racconta a cuore aperto tra vita professionale e privata convivendo con la sorellina Raffaella e tutto il pubblico della Rai il suo motto. “Avere fiducia in te stessa può farti realizzare i tuoi sogni. Questo è il credo di Sophia Loren” è il motto pronunciato dalla voce narrante di Raffaella Carrà che dà il via all’imperdibile intervista realizzata ad una delle star indiscusse del cinema mondiale. La storia di Sophia Loren parte da molto lontano: da una ragazzina che sogna di fare l’attrice al punto da appuntarlo in un diario scrivendo “Sophia Scicolone diventerà un’attrice”. Non solo è diventata un’attrice, ma anche una delle più amate, premiate e conosciute al mondo. Anche la Loren però ha vissuto momenti di difficoltà come ha rivelato alla Carrà: “a volte non vinci e stai zitta. E riprovi. Ingoi e riprovi. Così s’impara”. Un’intervista di cuore quella rilasciata dalla Loren che per la prima volta ha aperto le porte della sua splendida dimora di Ginevra tra foto del passato, aneddoti e rivelazioni mai dette prime.



Sophia Loren: l’amore per Carlo Ponti e il successo

Sophia Loren non si è risparmiata con Raffaella Carrà: una chiacchierata tra amiche che, dopo tanto tempo, si sono ritrovate insieme. La Loren ha parlato anche dell’amore per Carlo Ponti rivelando: “era un uomo importante e aveva un’aria affascinante, mi ha consolata perché sono arrivata seconda al concorso di bellezza, ma non ce n’era bisogno, ero felicissima”. L’attrice ha poi ricordato il loro primo incontro: “mi ha invitata a colazione e abbiamo iniziato il nostro amore ridendo perché cercavo di mangiare la bistecca con un cucchiaio. Mi ha insegnato tutto”. Un amore complicato e difficile per via della differenza di età: lei 16 anni, lui 37, ma anche per il fatto che il regista fosse sposato con due figli. L’attrice allora giovanissima viene accusata anche di bigamia, ma Sophia Loren e Carlo Ponti non si fanno intimorire dalle chiacchiere. Un amore vero come ha raccontato l’attrice: “l’amore… Certo che esiste. E vince sempre! L’amore è fondamentale. Per se stesse, per un uomo, per tutto ciò che si fa. Come si fa a vivere senza?”. Da quell’amore sono nati anche due splendidi figli: “fare un figlio è sempre un capolavoro” dice emozionata l’attrice. Impossibile poi non parlare della sua straordinaria carriera che le ha permesso di vincere nove David di Donatello, due Premi Oscar e la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia. “Il mio successo? Essere stata sempre positiva” dice la Loren che dalla piccola cittadina di Pozzuoli ha conquistato dapprima Cinecittà e poi il resto del mondo diventando l’attrice più premiata al mondo.

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