Sopravvissute, programma di Matilde D’Errico in onda in seconda serata su Rai 3 sabato, dopo Amore Criminale, racconta le storie di Maria Antonietta e Dalia, due donne con un passato difficile vittime di maltrattamenti e abusi che poi hanno trovato il coraggio di denunciare.

La trasmissione si occupa di casi spinosi e tratta temi di grande attualità e in particolare la violenza di genere e i drammi che tante donne, ogni giorno, vivono tra le mura domestiche o sul posto di lavoro per mano di partner, ex partner o colleghi.



La storia di Maria Antonietta a Sopravvissute: vittima del marito violento, poi la rinascita

La prima delle storie protagoniste di Sopravvissute sabato 17 agosto, in seconda serata su Rai 3, è quella di Maria Antonietta, una donna vittima del marito violento dal quale si è separata dopo anni di sofferenze e che ha trovato il coraggio di denunciare.



Il loro incontro è avvenuto nel 1999, come riporta il programma di Matilde D’Errico, e dopo il matrimonio è nata una figlia. L’uomo si sarebbe rivelato ben presto possessivo e irascibile, fino alla drammatica evoluzione della storia: Maria Antonietta ha rischiato di morire ammazzata dall’uomo che aveva sposato e che credeva diverso. Un uomo che avrebbe mostrato il suo vero volto quando, evaso dai domiciliari a cui era stato sottoposto a seguito della denuncia della moglie, il 12 marzo 2019 le avrebbe gettato addosso della benzina per poi darle fuoco. In pochi istanti, Maria Antonietta, avvolta dalle fiamme, sarebbe riuscita a gettarsi in una pozzanghera per spegnere il fuoco che la stava aggredendo. Alla brutale aggressione dell’ex marito, ha fatto seguito un lungo ricovero in ospedale e una durissima battaglia per scampare alle ustioni gravissime riportate.



La seconda storia a Sopravvissute: Dalia e le molestie subite, il racconto sui social e in tv

La seconda storia al centro della stessa puntata di Sopravvissute vede protagonista la testimonianza di Dalia, una donna che ha deciso di raccontare sui social le molestie subite e in particolare con uno spazio dedicato alla sua esperienza nella propria pagina Instagram, dove parla del difficile percorso vissuto durante gli anni delle scuole superiori.

Grazie al suo racconto, diventato virale online altre ragazze, studentesse dello stesso istituto scolastico, avrebbero trovato la forza di condividere il loro dramma. Il caso sarebbe così balzato all’attenzione della stampa nazionale dando impulso all’apertura di un’inchiesta della Procura per far luce sui fatti denunciati in quella scuola.