Dramma per due bambine di una scuola elementare di Roma, due sorelle gemelle di 10 anni, che sono finite al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Roma per intossicazione. Come si legge sul sito Open, una maestra della scuola ha dato da mangiare alle due bimbe una merendina che conteneva del glutine, e probabilmente non sapeva che le due alunne fossero celiache, di conseguenza allergiche alla sostanza. Secondo la ricostruzione fornita da Il Messaggero la docente che ha dato le merendine avrebbe detto alle due sorelle: «Voglio vedervi che ne mangiate almeno un mozzico», una sorta di “sfida” che purtroppo ha avuto un triste esito per le due piccole. Tra l’altro sembra che le due bimbe abbiano anche un lieve ritardo cognitivo.
Una volta che le due sorelle celiache si sono sentite male sono stati chiamati i soccorsi e le due alunne sono state quindi portate in ospedale dove sono state refertate per una possibile contaminazione da glutine e con la prescrizione di seguite una dieta che escluda assolutamente alimenti contenente glutine. La situazione è particolarmente spinosa anche perchè a inizio anno scolastico i genitori delle due bambine avevano chiesto che le loro figlie venissero esonerate dal servizio mensa, e a marzo scorso avevano già verificato la presenza di glutine inviando quindi una diffida all’istituto comprensivo Fontanile Anagnino, così come si legge ancora su Open.
SORELLE CELIACHE DI 10 ANNI INTOSSICATE A SCUOLA CON MERENDINA: UNA VICENDA COMPLESSA
A maggio 2023 una seconda diffida e in questo caso era stata coinvolta anche la Regione Lazio. Infine una denuncia presentata lo scorso mese di luglio che è stata quindi integrata con l’episodio della merendina, con gli avvocati Emanuele Fierimonte e Deborah Wahl, in merito all’episodio incriminato, avvenuto il 18 settembre scorso, che segnalano i reati di minacce, violenza privata, maltrattamenti e lesioni dolose.
«Abbiamo chiesto il nullaosta per spostare le nostre figlie in un’altra scuola da lunedì prossimo», hanno fatto sapere i genitori. Secondo quanto detto dagli stessi la dirigente scolastica li avrebbe invitati con toni minacciosi a regolarizzare la posizione delle proprie figlie in merito alla mensa «Altrimenti avrebbe provveduto a norma di legge, ci ha detto». Sostenendo che le due bambine sarebbero sotto la sua vigilanza legale.