A Morning News il caso tragico delle due sorelle di 15 e 17 anni che sono state travolte e uccise da un Frecciarossa ieri mattina presso la stazione di Riccione. Il programma di Canale 5 ha intervistato in diretta il sindaco del noto comune romagnolo, Daniela Angelini, che ha spiegato: “A 24 ore da quanto accaduto la città è veramente ancora scossa, io in prima persona. Oggi tornare qui è un’emozione fortissima per quanto accaduto, siamo una città che accoglie i giovani per divertimento e vedere che trovano la morte è una ferita”.



“Cosa è successo? Non sta a me dirlo – ha proseguito il primo cittadino riccionese – ci sono gli inquirenti che stanno indagando e ho l’impressione che le due ragazze si porteranno questo segreto nella tomba e non lo sapremo mai, però ci sono indagini in corso e gli inquirenti ci diranno cosa è successo”. Sulle telecamere in zona il sindaco ha spiegato: “Ci sono delle telecamere cittadine che sono già state vagliate dagli inquirenti ma non han dato risultati soddisfacenti, sono al vaglio quelle della stazione ferroviaria e stanno indagando gli inquirenti”.



SORELLE INVESTITE DA TRENO A RICCIONE, PARLA UN TESTIMONE

Non è ben chiaro nemmeno se le due sorelle di Riccione avessero subito un furto, come quanto spiegato da un testimone: “Si sta cercando di chiarirlo – ha spiegato ancora il sindaco di Riccione – in quanto le ragazze non avevano bagagli ne effetti personali, ma gli inquirenti stanno approfondendo tutti questi dettagli per poter dare alla famiglia più risposte possibili”.

In chiusura di servizio Morning News ha intervistato anche un testimone che ha assistito alla drammatica scena: “Erano le 7:00 stavo mettendo a posto i giornali, ho sentito delle urla, il tempo che mi sono girato, ho visto il treno che è passato poi l’impatto, una cosa tremenda, le ho viste solo di spalle, una forse aveva un vestitino verde, una cosa di secondi. Io le ho viste nel binario, non so se una voleva tirare l’altra, le ho viste tutte e due sulle rotaie”.