Sorgenia lancia l’iniziativa #Sempre25Novembre: con 12 storie interattive si racconta – e previene – la violenza contro le donne
Entra sempre più nel vivo l’attenzione del gruppo Sorgenia sul drammatico fenomeno della violenza contro le donne: oggi, giorno dedicato alla giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere, l’azienda presenta #sempre25novembre, primo di una serie di progetti che nel corso del 2025 diffonderanno una sempre maggiore consapevolezza sulla violenza sia tra i dipendenti che tra i giovani italiani; il tutto grazie alle collaborazioni messe in campo da Sorgenia con realtà come la Fondazione Pangea ETS, le associazioni Differenza Donna, Parole O_Stili e #NonCiFermaNessuno.
L’edizione di quest’anno di #sempre25sovembre mira a evidenziare come il futuro della violenza di genere possa essere costruito solo tramite le scelte e le azioni quotidiane di tutti e di tutte. Sul sito www.sempre25novembre.it – infatti – Sorgenia e Fondazione Pangea ETS hanno dato vita a 12 storie interattive basate su episodi realmente accaduti che permetteranno al lettore di decidere quale azione intraprendere davanti a determinate situazione, ottenendo un epilogo diverso in base alle scelte fatte per capire – appunto – l’importanza dei piccoli gesti.
Le storie parlano di vita quotidiana, di apparente normalità, per per evidenziare come la violenza contro le donne non si componga solo di gesti violenti ed eclatanti, ma anche di tanti piccoli comportamenti che vanno dal controllo del cellulare o dell’abbigliamento della partner, fino al consenso all’interno delle coppia, spesso dato per scontato. Insieme alle storie, saranno presentate installazioni che raccontano immagini di apparente normalità che, grazie a un QR code, consentiranno di scoprire cosa si cela dietro una realtà ritenuta normale.
Il 2025 di Sorgenia a favore della lotta alla violenza contro le donne
Nel 2025 Sorgenia porterà il progetto #sempre25novembre in alcune Università italiane con l’aiuto di #NonCiFermaNessuno, per arrivare fino agli istituti di ogni ordine e grado grazie alla collaborazione con Parole O_Stili, coinvolgendo gli studenti in una serie di lezioni sul tema.
Al contempo, continua la collaborazione con il Gruppo F2i attraverso la campagna informativa per la diffusione del numero antiviolenza 1522 in tutti gli aeroporti del gruppo; per tutti i dipendenti della holding, poi, sono stati organizzati un ciclo di incontri formativi rivolti a tutti i dipendenti del gruppo tenuti dall’Associazione Nazionale Differenza Donna utili a rafforzare la consapevolezza su di un fenomeno che deve essere debellato.
Pangea Ets: “Con Sorgenia vogliamo stimolare un cambiamento culturale”
“Culturalmente – spiega la responsabile della Comunicazione di Pangea Ets Silvia Redigolo – siamo abituati ad associare la violenza contro le donne, a lividi, segni e gesti fisici“, ignorando più o meno deliberatamente tutte quelle forme di violenza che pur non lasciando “segni sul corpo” sono in grado di compromettere profondamente “la vita delle donne“: proprio su queste ultime si concentra “l’iniziativa di Sorgenia“, pensata per veicolare un “cambiamento culturale” che Redigolo definisce “importante ed urgente“.
Dal conto suo, invece, la Presidente di Differenza Donna Elisa Ercoli ci ha tenuto a ricordare che ad oggi – e lo dimostra la ricerca ‘Giovani Voci per Relazioni Libere’ – “il 30% dei giovani crede che la gelosia sia una dimostrazione d’amore” salendo addirittura fino “al 45% tra i 14 e 15 anni“, così come un altro “19% considera accettabile la geolocalizzazione“: il tutto mentre “il 39% – 43% per le sole ragazza – dice di aver subito violenza” principalmente da parte “di conoscenti, familiari, partner o amici“, con un misero “1% che si rivolge ai Centri Antiviolenza” contrapposto ad un “25% che non parla con nessuno“.