Lunga intervista del finalista del Grande Fratello Vip 2020, l’ex tronista ed ex calciatore, Sossio Aruta. Parlando nelle scorse ore durante la trasmissione radiofonica di Radio Radio “Non succederà più”, condotta da Giada Di Miceli, ha esordito con un breve excursus sulla sua partecipazione al reality show di casa Canale 5: “Sono arrivato tra i primi tre e questo mi gratifica tantissimo, alla faccia di chi è arrivato prima, di quelli che mi hanno criticato e offeso. Le persone con cui non andavo d’accordo erano Licia Nunez, Teresanna Pugliese, Antonio Zequila e Fernanda Lessa. Io ho semplicemente reagito alle persone che mi hanno offeso, mi sono dovuto difendere da accuse varie”. Il vero rivale all’interno della casa era l’altro maschio alpha Zequila: “Antonio lo reputo un chiacchierone – dice a riguardo Sossio – lui non avrebbe mai lasciato il mondo della televisione se avessi vinto, come aveva detto. Tutti lo ricordano per gli strafalcioni con Adriana Volpe e nei miei confronti, ma gli è ritornato tutto contro perché ha fatto una pessima figura”.
SOSSIO ARUTA: “ZEQUILA MOLTO PRESUNTUOSO”
Aruta ammette di essere ancora in attesa delle “sue scuse, sono arrivate solo attraverso i social e le interviste, ma così non sono bene accette. Lui ha addirittura detto che, quando faremo pace, si è proposto di andare a fare insieme Pechino Express in quanto napoletani”. E sulle parole di Zequila, che aveva accusato Aruta di non essersi occupato dei suoi primi due figli, Sossio ha replicato: “Il gioco è gioco, la vita privata è un’altra cosa. Dare false notizie solo per farmi passare per una brutta persona è stato scorretto. Fortunatamente la mia vita da papà separato è in ordine, i miei figli mi adorano. Tranne il periodo a cui lui si riferiva, ma capita a tutti di attraversare momenti negativi. Non potevo pagare gli alimenti perché non avevo i soldi per farlo. Dopo ho messo al suo posto ogni cosa. Resta il fatto che è stato un colpo basso, una caduta di stile. Rimane una persona di basso di livello”. E lo scontro prosegue anche fuori dalla casa: “Ha subito il mio insediamento come nuovo leader. Ha rosicato perché sono stato il primo finalista della Casa. Lui è uno molto presuntuoso, non sa perdere. Lo definirei egocentrico, pieno di sé”. E tornando sulle scuse: “Da uomo dovrebbe farlo pubblicamente. Se fa questo, possiamo anche pensare di andare insieme a Pechino Express”.
“LA DI BENETTO SPOPOLA SUI SOCIAL, TERESANNA…”
Sulla vincitrice Paola Di Benedetto, Sossio parla di vittoria giusta ma di una protagonista un po’ in ombra agevolata dalla sua notorietà social: “Il Gf è molto seguito sui social – dice – e il fatto che abbia una storia sentimentale con un cantante che ha tantissimi follower e che durante l’ultima puntata le va a dedicare pure una canzone, ha sicuramente agevolato la sua vittoria. Due più due fa quattro. Lei è già conosciuta a livello televisivo, aggiungiamoci i fan del fidanzato e le agenzie, questo ha sicuramente contribuito a farla vincere. Non vuol dire che ha vinto immeritatamente, si vince attraverso i voti, è giusto così”. Parole diverse nei confronti di Fernanda Lessa, con cui Sossio non ha mai costruito un vero rapporto: “Dormiva h24. Aveva parecchi dolori, tanti tipi di mali, quindi era quasi assente e si vedeva pochissimo. Non ho avuto proprio rapporto. Il problema è che ho saputo che suo marito mi avrebbe insultato pesantemente e giustamente la mia compagna ha preso le mie parti. L’unica cosa che ho fatto io nei confronti di Fernanda è chiamarla Samara,< per imitarla”. E a proposito di liti, come dimenticarsi quelle con Teresanna: “Ci siamo scontrati e sono stato insultato pesantemente, non ho fatto altro che reagire. Mi sono dovuto adeguare alla persona che avevo davanti, molto aggressiva e molto volgare. Lei mi ha dato del cafone, tamarro, cane. Era normale che io avessi una reazione. Mi veniva sotto il naso in modo aggressivo, fosse stato un uomo sarebbe finita diversamente”. Secondo Sossio, quella di Teresanna era una vera e propria strategia: “Lei lo ha fatto appositamente, ha capito che attaccando me automaticamente si parlava di lei. L’unico modo per farsi notare era quando Alfonso Signorini la faceva alzare per far vedere i suoi vestiti. Per me, tra l’altro, era anche una presa in giro perché era vestita in un modo osceno”.