Un anticorpo monoclonale e un farmaco antinfiammatorio sono stati approvati dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema). Si tratta di Sotrovimab e Anakinra, rispettivamente noti anche con il nome commerciale Xevudy e Kineret. L’ente regolatorio Ue con un comunicato ha spiegato che il primo è indicato per il trattamento del Covid negli adulti e negli adolescenti dai 12 anni con peso di almeno 40 kg, che non richiedono ossigeno supplementare e a maggior rischio di sviluppare una forma grave dell’infezione. Il medicinale è il terzo anticorpo monoclonale raccomandato in Europa dopo l’approvazione di Regkirona e Ronapreve dello scorso novembre.



I pazienti con Covid trattati con Xevudy (Sotrovimab) sono stati 1.057: è emersa una significativa riduzione del ricovero e dei morti nei pazienti con almeno un fattore di rischio di Covid grave. Dopo il trattamento, l’1% dei pazienti (6 su 528) è stato ricoverato per più di un giorno entro 29 giorni dal trattamento rispetto al 6% dei pazienti trattati con placebo (30 su 529), 2 dei quali sono morti. Inoltre, è risultato efficace anche contro la variante Omicron.



EMA: LE INDICAZIONI PER ANAKINRA (KINERET)

Per quanto riguarda Anakinra (Kineret), medicinale immunosoppressivo già autorizzato nell’Unione europea per varie condizioni infiammatorie, c’è stata l’estensione dell’utilizzo. Ora, dunque, può essere usato anche per trattare i pazienti adulti con Covid con polmonite che richiedono ossigeno supplementare (a flusso basso o alto) e che rischiano di sviluppare una grave insufficienza respiratoria, come determinato dai livelli nel sangue di una proteina denominata “suPar”. Commercializzato da Swedish Orphan Biovitrum AB, il medicinale Anakinra (Kineret) riduce l’infiammazione associata a Covid, quindi riduce anche il danno nelle vie aeree inferiori, prevenendo il rischio di sviluppare grave insufficienza respiratoria.



Il Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Ema ha esaminato i dati di uno studio che ha coinvolto 606 adulti ricoverati con polmonite Covid moderata o grave e livelli di suPar di almeno 6 ng per ml. Lo standard di cura per la maggior parte di loro era ossigeno a flusso basso o altro e il farmaco desametasone, mentre alcuni in particolare ricevevano anche remdesivir. Lo studio ha evidenziato miglioramenti maggiori dei sintomi nei pazienti trattati con Anakinra (Kineret) più gli standard di cura rispetto a chi ha ricevuto questi ultimi più placebo. Inoltre, è emerso che il farmaco ha ridotto il rischio di peggioramento delle condizioni di un paziente a Covid grave o morte durante il periodo di studio di 28 giorni rispetto al placebo. A proposito di farmaci, oggi è anche la giornata del via libera Ema a Paxlovid, il farmaco anti Covid sviluppato da Pfizer.