Anche i formaggi in confezione singola, come la sottiletta, negli Stati Uniti, diventeranno presto privi di plastica. È frutto, come riportato da Green Me, di un decreto di legge dal titolo Packaging reduction and recycling infrastructure act proposto nello Stato di New York che punta a diminuire in modo netto – del 50% entro i prossimi 12 anni – l’utilizzo della plastica negli imballaggi, promuovendo il riciclaggio. I destinatari della nuova norma sono in particolare le aziende con un reddito netto superiore a un milione di dollari, che nel caso in cui
La proposta del senatore Pete Harckham è supportata anche da Beyond Plastics, un progetto nazionale con base presso il Bennington College nel Vermont che ha evidenziato i dati secondo cui questo genere di imballaggi contribuiscono fortemente all’inquinamento. “È necessario fare qualcosa per contrastare l’uso della plastica. In passato non si confezionava ogni singola fetta di formaggio con della plastica. I produttori potrebbero tornare a usare la carta o altri materiali più sostenibili”, ha affermato il presidente Judith Enck.
Sottilette senza plastica: le misure green tra pro e contro negli Usa e in Europa
Gli Stati Uniti dunque stanno per bandire la plastica dalle confezioni singole di formaggi fusi a fetta come la sottiletta, ma non è da escludere che anche l’Europa presto non prenda esempio. Non sarebbe la prima volta in tal senso che vengono messe in atto delle iniziative di questo genere. Tra queste il divieto di imballaggi monouso. La discussione da parte dell’Ue sulla possibilità di incrementarle sta andando avanti da tempo.
Al fianco degli ambientalisti però non mancano anche le critiche da parte di coloro che reputano le misure in questione eccessive e soprattutto dannose per l’economia. Esse costringono infatti le aziende a rivedere i propri piani industriali. Non tutti però sono disposti a sposare la causa green.