Sotto le stelle di Parigi, diretto da Claus Drexel

Sabato 26 ottobre 2024, in prima serata su Rai 3, alle ore 21:45, verrà trasmesso il film drammatico Sotto le stelle di Parigi. Si tratta di una produzione francese, uscita nelle sale nell’anno 2021, diretta dal tedesco Claus Drexel, regista che arriva dai documentari e aveva già diretto Au bord du monde, in cui veniva raccontata la Parigi dei clochards, tematica ripresa in questo film,  mentre le musiche sono di Valentin Hadjadj.



Il cast di attori del film Sotto le stelle di Parigi comprende Catherine Frot e Mahamadou Yaffa. Frot è un’attrice francese con ruoli cinematografici, televisivi e teatrali. Ha ottenuto ben dieci candidature al Premio César, vincendo per 2 volte: nel 1997 come attrice non protagonista in Aria di famiglia e nel 2016 come attrice protagonista in Marguerite. Nel 1999 Catherine ha vinto un riconoscimento al prestigioso Festival Cinematografico Internazionale di Mosca. Il piccolo Yaffa esordisce sul grande schermo; prima ha recitato nelle serie televisiva Je te promets.



La trama del film Sotto le stelle di Parigi: un bambino deve ritrovare la mamma, aiutato da una clochard

In Sotto le stelle di Parigi, Christine è una donna caduta in disgrazia che è diventata una senzatetto, tra i tanti disperati di Parigi. Passa le sue monotone giornate nei bassifondi della capitale dove è difficile rimediare un pasto o un posto per dormire al riparo.

Con il suo passato composto da affetti ormai dimenticati, la donna prova comunque a circondarsi di persone fidate. Improvvisamente irrompe una presenza nuova ad interferire nella sua routine: un giovanissimo africano. Suli – Mahamadou Yaffa – incontra Christine e, non parlando francese, a gesti racconta di essere alla ricerca di sua madre.



Il ragazzino mostra una foto che lo immortala con la mamma, ma insieme all’istantanea Suli presenta alla vagabonda un certificato di immediata espulsione dalla Francia. Christine non si impietosisce e cerca di allontanare il piccolo in tutti i modi, prova a spiegare che non può proprio aiutarlo ma Suli è testardo. Alla fine la spunta lui, Christine comincia a cercare la madre insieme al ragazzino: la diffidenza iniziale è vinta.

La coppia così disomogenea gira la città superando difficoltà e pericoli; poi trova un clochard che regala un indizio. Il documento di espulsione richiama la precedente richiesta di soggiorno con provenienza Austria: è lì che secondo il vecchio porteranno la madre di Suli. Informata sul centro di smistamento migranti interessato, Christine si precipita con Suli sul posto.

Arrivano giusto in tempo per vedere la mamma caricata sul van che la trasporta all’aeroporto di Roissy, pronta per volare in Austria. La rincorsa continua: i due arrivano trafelati a destinazione e vedono la donna accompagnata da due guardie attraverso una porta a vetri. Suli cerca disperatamente di farsi notare dalla madre, presto imitato da Christine, ma gli agenti non sentono e proseguono senza fermarsi. Non c’è tempo: Christine prende a testate il vetro divisorio e finalmente riesce a farsi sentire. Commovente il ricongiungimento tra madre e figlio, vengono mandati insieme in Austria con Christine felicissima del risultato raggiunto.