Sottomarino disperso dopo aver tentato di raggiungere il Titanic, i passeggeri hanno le ore contate ed è corsa contro il tempo per tentare un salvataggio. Ora spuntano le prime ipotesi sulle cause dell’incidente, alcuni ipotizzano un blackout o una perdita, altri invece una catastrofe che sarebbe ormai irrecuperabile nel caso sia scoppiato in incendio a bordo che potrebbe aver causato l’implosione del sommergibile. Alcuni esperti, intervenuti sulle pagine del quotidiano Daily Mail, hanno provato a ricostruire lo scenario che avrebbe poi portato alla tragica fine del mezzo navale.



Il professor Eric Fusil dell’Università di Adelaide, ha affermato che potrebbe esserci stato un blackout che ha poi compromesso anche le comunicazioni a bordo, anche perchè sul Titan non è ancora noto se ci fossero o no fonti alternative di energia, previste comunque per la maggior parte di questo tipo di imbarcazioni. Altri invece sostengono, la più pericolosa tesi di un cortocircuito o una perdita di pressione che in tutti e due i casi potrebbero aver provocato l’esplosione del sottomarino, comportando così anche la morte dei passeggeri.



Sottomarino disperso, nave francese in viaggio per operazione di salvataggio

Altri due ingegneri navali ed esperti di sommergibili, hanno ipotizzato che, nel migliore dei casi si possa essere verificato un incagliamento direttamente nei resti del relitto, in questo caso i passeggeri avrebbero ancora possibilità di essere trovati vivi. Il problema però è che la sutuazione resta difficile, proprio per la zona da dover perlustrare. In ogni caso le persone a bordo del mezzo turistico avrebbero ancora poco tempo di autonomia, confermato l’ossigeno fino alle 11 di giovedì 22 giugno.

Ma nelle ultime ore è arrivata la notizia che potrebbe ridare speranza ai parenti di chi è stato coinvolto nell’incidente. Dopo i segnali sonori captati dai radar, ora una nave dei soccorritori della guardia costiera Usa, avrebbe già calato i robot per identificare l’esatta posizione. Inoltre un’imbarcazione francese che potrebbe essere l’unica in grado di eseguire l’operazione sarebbe già in viaggio, il problema è che non arriverà fino a notte inoltrata. Le ore sono contate.