Purtroppo non arrivano dei buoni aggiornamenti sul sottomarino scomparso in Indonesia. Come reso noto da diverse fonti nel corso delle ultime ore, sono stati ritrovati dei detriti del sommergibile a pochi chilometri  – circa 10 miglia – dal luogo della scomparsa. Purtroppo si fa sempre più concreta l’ipotesi che per l’equipaggio non ci sia più niente da fare.



Intervistato dalla stampa indonesiana, il capo della marina ha evidenziato: «Con queste prove autentiche che crediamo provengano dal Nanggala, ci è stato consigliato di dichiararlo affondato». Le ricerche proseguono senza sosta e si concentreranno nell’area del ritrovamento ma, come già rimarcato in precedenza, le speranze per un lieto fine di questa tragica vicenda sembrano ormai svanite.



Sottomarino scomparso a Bali, trovati detriti

Tra i detriti ritrovati in mare del sottomarino scomparso figurano grasso per lubrificanti, un tappetino da preghiera per i membri dell’equipaggio e una spugna che trattiene il calore. «Gli oggetti non sarebbero usciti dal sottomarino se non ci fosse stata una pressione esterna o senza danni al suo lanciasiluri», ha messo in risalto il capo della Marina ai microfoni dei cronisti. Si teme per la vita dei 53 membri dell’equipaggio, partito in missione giorni fa per alcune esercitazioni con i siluri. Ricordiamo che le speranze si erano affievolite già nella giornata di ieri per l’esaurimento delle riserve di ossigeno. «Non c’è stato alcun progresso nelle ricerche, stiamo ancora setacciando la zona», ha riferito un portavoce della Marina.

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